INTERVISTA TC - Fontana: "Trapani? Dispiace, ma qualcosa non torna"

14.10.2020 07:30 di Raffaella Bon   vedi letture
Gaetano Fontana
TMW/TuttoC.com
Gaetano Fontana

Gaetano Fontana, ex tecnico del Fano e della Casertana, è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com per fare il punto della situazione in Serie C.

Che valutazione può dare di questo avvio di campionato di Padova, Alessandria e Juve Stabia?
"Padova ed Alessandria hanno alzato l’asticella e puntano entrambe alla vittoria del campionato. Dichiarato o meno è senza dubbio l’obiettivo sia della compagine veneta che di quella piemontese. Come ogni anno, la concorrenza però non manca. Per quanto riguarda la Juve Stabia, ci troviamo di fronte ad un discorso diverso per tanti motivi. Non manca certo l’ambizione da parte degli stabiesi, ma devono ancora metabolizzare una retrocessione cocente. Il campionato è ancora lungo e certi equilibri, in questo periodo della stagione, fanno fatica ad evidenziarsi. Ecco perché vi sono anche risultati altalenanti. L’Alessandria è sicuramente quella che in termini di risultati sta un po’ dietro rispetto a Padova e Juve Stabia. C’è da dire che i gironi B e C sono altamente competitivi".

Come vede la prossima giornata?
"Sulla carta, ma ripeto, solo sulla carta, delle tre, l’unica ad avere un turno favorevole è l’Alessandria, anche se nel morale può pesare la sconfitta maturata in casa contro il Novara. Affascinante invece è il derby del Partenio, il cui risultato è sempre imprevedibile. Mentre il Padova riceverà il Legnago che credo rappresenti la vera sorpresa di questo inizio di campionato insieme al Matelica".



Che mercato è stato? 
"Per via del momento che stiamo attraversando, con la pandemia ancora in corso, a risentirne sono anche e soprattutto le società a cui manca l’apporto economico del pubblico e sponsor. In qualche modo l’abilità dei direttori in questo frangente l’ha fatta da padrone".

Il Trapani è stato escluso...
"Dispiace molto per la situazione di Trapani, ma è assurdo arrivare al punto di formalizzare anche i gironi con annessi campionato per poi vedere dopo due partite l’impossibilità da parte del club di andare avanti. Qualcosa non torna. Ma oramai siamo abituati a questo stato di cose che puntualmente si verificano ogni anno".

Difficoltà anche per il Livorno che potrebbe non avere un futuro...
"Sto leggendo delle difficoltà del Livorno. Spinelli negli anni è stato una garanzia di solidità e continuità. Appena si è defilato sono emersi problemi di stabilità economica con fazioni interne che non riescono a trovare i giusti equilibri per collaborare e per dare continuità alla società toscana. Spero si sistemino le cose. Non può una piazza come Livorno, così come è stato per il Trapani, uscire dalla scena calcistica".