INTERVISTA TC - Laribi: "In C non si guarda più il giocatore ma l'anno di nascita"

Dopo la salvezza ottenuta lo scorso anno con la Pro Vercelli, Karim Laribi è ripartito per la prima volta dalla Serie D e qualche giorno fa ha firmato per l'ambizioso Alcione Milano. L'ex trequartista di Cesena e Reggina ha parlato ai microfoni di TuttoC.com della sua nuova avventura. "E' una categoria diversa da quella che ho fatto, ma sempre di pallone si tratta. Sarà una nuova avventura, una nuova esperienza".

Come mai la scelta di scendere di categoria?
"Riguarda molti fattori, soprattutto che in C non si guarda in più il giocatore ma la data di nascita. Le squadre vengono formate sui giovani, l'unico obiettivo è fare giocare gli under per prendere i bonus della lega ma a questi ragazzi rimarrà il nulla dopo. Molti ragazzi in rosa non sono pronti per la C ma si ritrovano lì per il loro status di under".

Scorso anno a Vercelli, speravi di essere confermato?
"Sono andato a Vercelli dopo il ritiro con la Reggina, speravo di trovare una B ma non sono riuscito a trovare nulla. A Vercelli abbiamo raggiunto una salvezza importante, mi aspettavo una chiamata dal direttore che poi non è arrivata".

Che ne pensi del loro campionato?
"Sta facendo molto bene con un allenatore preparato, sono contento per i ragazzi che sono rimasti e per le persone che lavorano lì".

E' l'anno giusto per il Cesena?
"Credo sia l'anno giusto per il Cesena, c'è una tifoseria che merita una categoria differente dopo tanti anni di sofferenze".

E il tuo obiettivo?
"Il mio obiettivo è divertirmi e giocare, speriamo di realizzare qualche gol".

Le tue prime sensazioni dell'Alcione?
"Sensazioni super positive, un bel gruppo sano e solido con molta gente competente sia dentro che fuori dal campo".