INTERVISTA TC - Mascara: "Ingiustizia Catania. Lo Monaco conta fino a 10"

14.08.2018 17:00 di Sebastian Donzella Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC - Mascara: "Ingiustizia Catania. Lo Monaco conta fino a 10"
TMW/TuttoC.com
© foto di Federico De Luca

A Catania è un'istituzione. Tra promozioni, gol impossibili nei derby, punizioni dalle traiettorie improbabili. Giuseppe Mascara, insomma, è uno dei simboli della passione rossazzurra. TuttoC.com lo ha intervistato per capire come stia vivendo il mancato ripescaggio in B del Catania.

Niente cadetteria per gli etnei.
"In questo momento il popolo italiano che ama questo sport ha capito che le leggi possono cambiare da un minuto all'altro. Vale per qualsiasi squadra ma dispiace soprattutto per una piazza come Catania che non merita tutto questo. Se la soluzione doveva essere questa bastava dirlo 20 giorni fa, non illudere intere città".

Il club ha annunciato battaglia. 
"Chiunque l'avrebbe fatto, le leggi vanno rispettate a prescindere se ti chiami Catania o meno".

Lo stato d'animo non è dei migliori in città.
"Sono tutti rammaricati e delusi, il Catania era primo in graduatoria e i posti disponibili per il ripescaggio c'erano eccome. Perché gli altri anni sì e quest'anno no? Vai a capire cosa c'è sotto. La gente e la città negli ultimi 3-4 anni ne hanno subìte di cotte e di crude, questa è l'ennesima delusione. Stavano vedendo finalmente uno spiraglio di luce e invece è stata spenta subito. Catania non merita tutto ciò: non me ne vogliano le altre ma togliendo Napoli, Roma, la Juventus e le due milanesi, il tifo e la piazza di Catania superano tanti altri club di Serie A".

Tre consigli a Lo Monaco, ai giocatori e alla piazza.
"So che il direttore andrà fino in fondo: conosco le sue abilità e so che si farà valere. Gli dico solo di contare fino a 10 in alcuni momenti. Ai giocatori voglio assicurare che la città non li lascerà mai da soli perché il catanese è passionale. E ai tifosi chiedo di ricompattarsi in caso di C e di prendersi la B sul campo a dispetto di chi vuole il male del Catania".

E Mascara?
Sto allenando in D, alla Sancataldese, ci stiamo preparando in questa nuova stagione. Il professionismo? Un passo alla volta, non mi è mai piaciuto correre altrimenti rischi di inciampare e farti male".