INTERVISTA TC - Pres. Juve Stabia: "Primo posto? Gli obiettivi non cambiano"

Andrea Langella, presidente della Juve Stabia, ha parlato a margine del Gran Galà del Calcio a Salerno: "Ad inizio campionato l'obiettivo era la salvezza, adesso la classifica dice primo posto.

Gli obiettivi sono cambiati o sono sempre gli stessi?
"Gli obiettivi non cambiano, per noi il primo obiettivo resta la salvezza. Quando arriverà potremo stare tranquilli e sereni perché questo è un campionato difficile. Tutte le squadre hanno speso tantissimo, c'è tantissima competizione: ogni domenica c'è uno scontro diretto. Arriviamo il prima possibile alla salvezza, poi attiveremo il nostro grande progetto. Un progetto concreto supportato da mister Pagliuca e dal DS Lovisa: con i nostri calciatori ed il nostro staff stiamo andando avanti con questo progetto che sta dando grandi risultati". 

La Juve Stabia ha subito solo 5 reti. I campionati si vincono grazie alla miglior difesa. Ci state facendo un pensierino?
"Noi abbiamo un portiere straordinario, spero che possa andare avanti così. Abbiamo una buona difesa, ma devo dire che abbiamo una buona squadra. Il lavoro ha dato i suoi frutti". 

Quattro campane nelle prime cinque classificate
"Non conta solo la buona squadra, contano i principi ed i valori: noi abbiamo una squadra seria, onesta, coraggiosa, umile e ambiziosa. Anche la comunità ha sposato questo progetto. Le altre squadre stanno lavorando bene, sono fiero di vedere le altre campane fra i primi posti. Ci sarà battaglia ogni domenica".

Ci sono tanti giovani lanciati in questa stagione
"Il progetto prevedeva l'ingresso di tanti giovani di prima fascia, sono straordinari e stanno facendo un grande lavoro".

La Juve Stabia è reduce dall'allenamento congiunto con il Napoli. Come ha visto Mazzarri e come ha visto gli azzurri?
"Ringrazio la famiglia De Laurentiis per questa opportunità, per noi è un motivo d'orgoglio. Ho visto mister Mazzarri sereno, è una persona di carattere e di spessore. In questo momento al Napoli serve un grande moderatore che possa dare la scossa per risalire la china".