Intervista TC

Lucarelli: "E' stato emozionante ritrovare Igor Protti, gradita sorpresa"

Lucarelli: "E' stato emozionante ritrovare Igor Protti, gradita sorpresa"TMW/TuttoC.com
Cristiano Lucarelli
© foto di luca.bargellini
Oggi alle 12:00Interviste TC
di Stefano Scarpetti

Livorno-Ternana disputata venerdì sera allo stadio "Armando Picchi" è stata per certi versi la partita di Cristiano Lucarelli. Per lui la compagine amaranto e quella rossoverde - seppur per motivi diversi - non possono essere squadre come le altre. l'ex attaccante amaranto ed allenatore della promozione dei rossoverdi nella stagione 2019-20 collezionando numeri da record ha dato il via al campionato in quello che era di fatto l'opening day della stagione, insieme ad un'altra icona del calcio livornese, ovvero Igor Protti, il quale sta combattendo la battaglia più importante. Proprio l'ex tecnico di Ternana e Catania è intervenuto ai microfoni di Tuttoc.com

Quanto è stato emozionante tornare su quel rettangolo di gioco?

"In tutta sincerità per me l'emozione più grande è stata ritrovare Igor Protti, è stata una gradita sorpresa per tutti. Ho avuto la notizia nel pomeriggio, ritrovarlo è stato bellissimo".

Passando alla partita, che giudizio fornisce sulla partita e sulle due squadre viste al "Picchi"?

"La Ternana ha disputato un'ottima prima mezzora, poi è uscito fuori il Livorno: gli amaranto hanno portato a casa la gara sfruttando l'episodio ad inizio della seconda frazione. La squadra toscana mi ha fatto una buona impressione, secondo me c'è tutto per poter far bene. Con due-tre ritocchi in questi ultime giornate di calciomercato potrebbe essere la sorpresa del campionato. Passando agli umbri, se riusciranno a risolvere i problemi societari, è una squadra di grande valore, anche loro con qualche innesto possono recitare un ruolo da protagonisti nel girone B"

Passando ad un'altra sua ex squadra, Il Catania è fra le favorite del girone C: lo ha dimostrato vincendo in maniera roboante contro il Foggia

"A mio avviso è la favorita in quel raggruppamento, insieme agli etnei vedo anche Benevento e Crotone e Salernitana compagini che hanno la struttura per poter stazionare nei quartieri alti della graduatoria".

Veniamo da una stagione in cui società come Turris e Taranto hanno abbandonato il campionato, altre come Lucchese e Messina lo hanno terminato tra mille difficoltà. Adesso ci sono penalizzazioni per Rimini e Ternana, altre stanno hanno problemi economici: come se ne può uscire?

"A mio avviso la soluzione ideale sarebbe quella di creare una serie C elite da 20 squadre, le altre inserirle in altri due gironi creando quella che in passato era la C/2. Troppo ampio adesso è il margine fra la terza serie C e il dilettantismo, in questo modo si andrebbe a creare una sorta di cuscinetto".

Invece sulla nascita della Fvs che idea si è fatto?

"Per me è stato giusto farlo, rispetto alla serie A e B ci sono soltanto quattro episodi su cui si può far luce contrariamente alle categorie superiori. Però almeno su quello siamo in grado di rivederli e prendere la miglior decisione".

Infine lei per il suo futuro a preferenze oppure no?

"Non faccio preclusioni di sorta, ovviamente deve essere un progetto serio. Poi basta 11 giocatori, 20 casacche e 50 palloni e poi possiamo allenarci. Il resto non è così importante..."