Siracusa, Francesco Zizzari a TLP: "Voglio essere protagonista e ripagare la fiducia con tanti gol"

Siracusa, Francesco Zizzari a TLP: "Voglio essere protagonista e ripagare la fiducia con tanti gol"TMW/TuttoC.com
© foto di Federico De Luca
lunedì 25 luglio 2011, 12:15Interviste TC
di Claudio Gallaro

Il verbo "volere" nella breve chiacchierata che abbiamo fatto in esclusiva con Francesco Zizzari è molto ricorrente. Troppo forte il desiderio dell'attaccante classe 1982, fiore all'occhiello della campagna acquisti del Siracusa, di riscattare due stagioni avare di soddisfazioni a Pescara e Reggio Calabria e di dimostrare che i 17 gol della stagione 2008/2009 a Ravenna non sono stati casuali. "Mi volevano in tanti, Verona e Cittadella in B, Pavia, Sorrento e Ravenna in Prima Divisione, ma ho scelto Siracusa perchè dopo due anni travagliati, tra infortuni e molta panchina, voglio tornare ed essere protagonista in una società importante che crede ciecamente in me" ha detto Zizzari a TuttoLegaPro.com. Insomma gli azzurri l'hanno fatto sentire importante, il perno attorno al quale girerà la squadra che quest'anno proverà a dare l'assalto alla Serie B. "Vogliamo fare una grande stagione. Qui ci sono tutte le componenti per fare bene: una società seria e ambiziosa, una tifoseria calda e un gruppo composto da giocatori importanti".

Longoni, Fofana, Pepe, Montalto, Zizzari e non è finita qui. Guarirete il Siracusa dall'anemia di gol che l'ha afflitta nella passata stagione?

"Sta nascendo veramente una bella squadra. Fofana è un giocatore importantissimo per la categoria e fin dal primo giorno, ho avuto l'impressione che possiamo fare una grande stagione. Personalmente sono a caccia di rivincite e voglio ricambiare con tanti gol la fiducia che ho sentito nei miei confronti e lo sforzo economico fatto dalla società".

Sai che il tuo nome va sotto la voce "attaccante da doppia cifra"?

"E' quello che mi auguro: io voglio tornare il giocatore dei tempi di Ravenna e il Siracusa vuole da me una risposta in termini realizzativi. I nostri obiettivi coincidono: vogliamo andare in Serie B. L'unico mio modo per parlare è il gol ed è questo che voglio fare".

Che impressione ti ha fatto il gruppo in ritiro a Zafferana Etnea? Hai visto "gli occhi della tigre" in molti giocatori?

"L'impatto con l'ambiente è stato ottimo, ho avuto delle buone sensazioni. L'impressione è che mister Sottil avrà la stessa carica e la stessa grinta che metteva sul campo; nel gruppo ho visto grande fame, concentrazione, voglia di lavorare ma soprattutto di centrare l'obiettivo: vincere il campionato".

Benevento, Barletta, Taranto, Sorrento e Siracusa: al Sud sembra un campionato di B2, non trovi?

"Hai detto bene, ci sono squadre che farebbero bella figura anche in Serie B. Anche per questo non ho avuto problemi di sorta a scendere di categoria. La distanza tra cadetteria e Prima Divisione si sta assottigliando sempre di più. Il Siracusa comunque non ha niente da invidiare a queste squadre: abbiamo una linea mediana di primissimo livello, una difesa esperta e solida e tanti giocatori abituati a vincere campionati o a lottare per il vertice".

Un messaggio per chi ha a cuore le sorti del Siracusa?

"Darò il 200% per questa maglia. A pelle ho sentito la fiducia della gente e cercherò di ripagarli con quello per cui vivo: il gol".