Chionna: "Penalizzazione? Speriamo di far giurisprudenza per bene Foggia"

L’avvocato Vincenzo Vito Chionna, amministratore giudiziario del Calcio Foggia 1920, ha aperto la conferenza stampa pre-season 2025-26 sottolineando l’importanza della scelta di Trinitapoli come sede per gli allenamenti. “Siamo qui perché la squadra lavorerà in una struttura adeguata alle esigenze sportive del Foggia. È una decisione che tutela il manto erboso dello Zaccheria, dove si giocheranno tutte le partite, e la salute dei calciatori, rispettando le scelte del Comune di Foggia che non ha potuto concedere altre strutture per gli allenamenti”.

Chionna ha ringraziato l’amministrazione comunale di Trinitapoli per l’accoglienza: “Il sindaco, gli assessori e i consiglieri hanno mostrato grande disponibilità, facendoci sentire a casa. Il gestore dello stadio è una persona squisita”.

Ha poi chiarito il contesto dell’amministrazione giudiziaria, iniziata il 19 maggio con il provvedimento ex articolo 34 del codice antimafia: “Lavoriamo con protocolli di condotta imposti dal tribunale di Bari, rispettati in ogni attività sportiva e non. Non si parla con l’amministrazione giudiziaria, si scrive, e il tribunale valuta”.

Riguardo al procedimento per la penalizzazione di 4-8 punti per ritardi nei pagamenti, Chionna ha illustrato il rinvio dell’udienza al 31 luglio: “Abbiamo depositato una memoria e la proposta di misura cautelare della Procura Nazionale Antimafia, autorizzata dal tribunale di Bari, che dimostra il nesso tra intimidazioni non occasionali e i mancati pagamenti, configurando una causa di forza maggiore. Speriamo di fare giurisprudenza per il bene del Foggia”.

Ha concluso sottolineando l’obiettivo di creare un ambiente protetto e sereno: “Vogliamo un Foggia di cui essere orgogliosi, per i tifosi e per il territorio”.