Crotone, Longo: "Ci aspetta altra grande battaglia, dobbiamo essere protagonisti"

Emilio Longo, tecnico del Crotone, ha commentato in sala stampa il 3-1 ottenuto dai suoi contro la Feralpisalò, nella gara di andata del primo turno playoff nazionale: "I ragazzi hanno fatto un primo tempo eccezionale di fronte a una squadra di grandissimo livello. Ora dobbiamo essere bravi a capire che ci sarà un secondo tempo e che questa partita non legittima la possibilità di essere sereni. Dobbiamo fare la stessa partita, con lo stesso coraggio, con lo stesso impeto, con le stesse competenze. La squadra avversaria ha cambiato più volte pelle e noi sempre abbiamo trovato le contromisure per riuscire a far male. Di Pasquale? Deve mantenere questo standard, su di lui siamo convinti di aver fatto una scelta eccellente. In questo percorso di playoff abbiamo bisogno di giocatori che abbiano già ‘volato’ di più, come dicevo nelle scorse settimane. Lui è uno di questi, e quando è in queste condizioni, il suo apporto in difesa è fondamentale. La bravura ora sarà restare affamati. Vedremo mercoledì cosa riusciremo a fare".

"Se a Salò basterà solo l’atteggiamento o servirà anche la brillantezza tecnica di alcuni singoli? Noi siamo una squadra che ha ancora margini di crescita, secondo me. Si pensava che aver giocato una partita in più rispetto agli altri potesse essere un vantaggio in fase di preparazione, ma non lo è stato. Abbiamo speso tanto contro la Juventus. Le squadre U23, come l’Atalanta, che ha fatto un risultato eclatante contro una delle squadre più forti come la Torres, sono tra le più temibili in questi playoff. Negli ultimi 20-25 minuti abbiamo avuto un calo prestazionale. I miei due ‘nani gladiatori’ a centrocampo, Andrea (Gallo, ndr) e Vinicius, erano in difficoltà. Andrea ha fatto una partita strepitosa ma era esausto, Vinicius lo stesso ed è stato sostituito. Ci è mancata la brillantezza e l’apporto di Guido, perché Gomez non ha giocato: ieri (sabato, ndr) ha avuto un attacco influenzale, con vomito e diarrea. Abbiamo provato fino all’ultimo a recuperarlo, ma durante il riscaldamento ha capito, da capitano, di non farcela. Per la prossima partita, la qualità tecnica di alcuni elementi farà la differenza. Mi aspetto un avversario che negli ultimi 15-20 minuti si sbilancerà, costruendo una linea offensiva di 5-6 giocatori. Nelle ripartenze e nelle transizioni, la nostra qualità dovrà essere di altissimo livello per passare il turno. Ne abbiamo tutti voglia, e la qualità tecnica di alcuni, come le giocate brillanti di Mattia (Vitale, ndr) stasera, veri diamanti da custodire, sono cose fuori categoria quelle di Vitale e sarà cruciale. Dobbiamo preservare questa qualità, migliorare ancora, recuperare qualche elemento e, soprattutto, le forze, perché ci aspetta una grande battaglia in cui dovremo essere protagonisti”.