Intervista TC

Lamazza: "In C mancano i presidenti di una volta, per alcuni sembra fantacalcio"

Lamazza: "In C mancano i presidenti di una volta, per alcuni sembra fantacalcio"TMW/TuttoC.com
Francesco Lamazza
Ieri alle 19:30Primo piano
di Raffaella Bon

Intervenuto ai microfoni di TuttoC.com per l'esperto direttore sportivo Francesco Lamazza ha commentato i temi caldi della Serie C.

Siamo alla fumata bianca per la Triestina: nuova proprietà ed è un segno dei tempi l'integrazione diretta nella propria struttura di un veicolo di commercializzazione legato alle criptovalute, per la prima volta in un club calcistico europeo.

"Una delle prime società di criptovalute che si è avvicinata al mondo del calcio. Spero per Trieste e la Triestina che diano finalmente un po' di serenità a questa società così blasonata, patrimonio del nostro calcio e una città fantastica. Spero che sia la volta buona anche perché è dura recuperare i punti di penalizzazione, ma quando ti chiami Triestina devi provarci sempre a salvarti. Il calcio ha bisogno di società serie e di persone serie: questo è l'auspicio. Speriamo insomma che possano dare credibilità".

Anche la Ternana appare vicina al passaggio societario.

"La Ternana, nel recentissimo passato è sempre stazionata in serie B e ha fatto sempre campionati importanti in serie C. Ma dopo Bandecchi non ha avuto più quella solidità, spero che la nuova società dia loro questo aspetto. Il calcio in Serie C spesso appare precario e si rischia di perdere piazze importanti come è successo con la SPAL, la Turris e il Taranto: mi auguro per loro che che ci sia stabilità e credibilità".

Non bastava fallimento di SPAL, Lucchese e Union Brescia e poi sono ancora tanti i punti di penalizzazione che sono stati inflitti a molte società.

"La Serie C sta vivendo una fase di grande difficoltà, soprattutto a livello di credibilità. Negli ultimi anni abbiamo assistito al declino di piazze storiche, e questo fa male al calcio italiano, alle città e ai tifosi. Il problema principale risiede nella gestione delle società: manca una chiara definizione dei ruoli e spesso i presidenti, invece di affidarsi a professionisti competenti, coinvolgono familiari o amici senza esperienza, con risultati disastrosi. È come se, per alcuni, gestire una squadra fosse un gioco, simile al fantacalcio. Un altro aspetto critico è la gestione finanziaria: presidenti che nelle loro aziende controllano ogni centesimo, nel calcio spendono senza ritegno per acquistare calciatori, trascurando i bilanci. Credo che serva più professionalità, magari con una formazione specifica per i presidenti, per evitare che squadre storiche continuino a soffrire. Detto questo, il campionato resta interessante. Nel Girone A, in particolare, vedo un grande equilibrio, con risultati mai scontati. Le prime giornate hanno mostrato partite ricche di gol, ma anche incontri ben giocati, come quello tra Potenza e Crotone, che promette di essere molto equilibrato. Sono curioso di seguire il Brescia e le altre squadre in questa giornata, che si preannuncia davvero avvincente. La Serie C, nonostante i problemi, ha ancora tanto da offrire".

Anche lei ha vissuto problemi col Brindisi, che retrocesse ma non fallì.

"Brindis non è fallito perché per amore di questo sport e sperando che potesse essere comprato abbiamo sempre utlizzato il minutaggio".

La quarta giornata inizia tra poco: come sarà la serata?

"Vedremo anche il Foggia come reagirà di fronte ad una partita casalinga dopo la vittoria col Sorrento. E c'è questo Potenza-Crotone con due formazioni che sicuramente faranno un grande cammino in questo torneo"

Questo quarto turno offre altre partite interessanti. Ci sono Renate-Brescia nel girone A, Juventus Next Gen-Arezzo nel B e soprattutto Cosenza-Catania nel C.

"Nell'ultimo turno ho visto un grande Renate: sono curioso di vederlo con questo Brescia dal nome importante e dove c'è grande entusiasmo e una piazza molto carica. Questa Serie C è molto insidiosa, con il pericolo sempre dietro l’angolo. L’Arezzo affronterà il suo primo vero banco di prova contro la Juventus Next Gen, e non sarà una partita facile per loro. Nel C il Cosenza può contare su ottime individualità, ma vedo il Catania un passo avanti. La squadra etnea è stata costruita con intelligenza dal direttore sportivo e ben guidata dal tecnico. Il Catania ha il vantaggio di aver dato continuità al progetto dell’anno scorso, mantenendo l’allenatore Toscano e l’ossatura della squadra, senza stravolgimenti. Questo lavoro di costruzione dà loro una marcia in più rispetto alle altre. Per questo motivo, li considero tra i principali candidati alla vittoria del campionato. La stabilità e il lavoro a lungo termine sono fondamentali nel calcio, e il Catania sembra aver trovato la formula giusta".