Vis Pesaro, Stellone: "C'era un rigore netto, non so perché non sia stato dato"

Vis Pesaro, Stellone: "C'era un rigore netto, non so perché non sia stato dato"TMW/TuttoC.com
Roberto Stellone
Oggi alle 10:15Girone B
di Valeria Debbia

Gara impeccabile per la Vis Pesaro che ieri ha battuto la capolista Ravenna, tornando al successo dopo tre turni (in cui erano giunti solo due pareggi). "Sì, bella vittoria e bella partita - ha confermato in sala stampa mister Roberto Stellone. - Faccio i complimenti ai ragazzi: hanno disputato tutti un’ottima gara. Quando rendono al massimo escono prestazioni come questa. Affrontavamo una squadra forte e prima in classifica, non per caso, come avevo detto due giorni fa. Abbiamo vinto diversi duelli, fatto un primo tempo tranquillo rischiando pochissimo. Nel secondo abbiamo continuato ad attaccare, subendo qualcosina in più, ma senza disunirci. Abbiamo creato l’occasione per il rigore – secondo me netto e non so perché non sia stato dato – che ci avrebbe permesso di andare sul 2-0 e gestire con più tranquillità. Complimenti a tutti: contro una squadra forte, oggi (ieri, ndr) forse ha reso meno soprattutto per i meriti della Vis Pesaro, che ha interpretato benissimo la gara".

Non si è vista tutta questa differenza di 20 punti: "Noi abbiamo fatto un’ottima gara. Loro sono una squadra che su 17 partite ne ha vinte 13, pareggiate 2 e perse 2: hanno sicuramente meriti grandi. Non so se abbiano pagato qualcosa a livello fisico per la Coppa Italia giocata in settimana, ma come è stato detto, oggi quei 20 punti di differenza non si sono visti".

Si sono viste intensità superiore, aggressività, pressione costante: il Ravenna praticamente non ha respirato per tutta la partita. "Sapevamo che, se riuscivamo a concludere l’azione – anche con tiri fuori dallo specchio – dove loro ripartivano dal basso, dovevamo andarli a prendere forte. A volte ci siamo riusciti, a volte no, ma quando non riuscivamo ci abbassavamo e ripiegavamo bene. Siamo stati bravi a non subire tiri e a ripartire. La gara è stata interpretata molto bene. Simile alla fase di non possesso contro l’Ascoli, anche se loro hanno tenuto meno il pallone rispetto agli ascolani. Abbiamo creato diversi presupposti: la prima occasione del rigore nel primo tempo, il tiro di Zoia parato… Quello che mi è piaciuto di più è stata l’intensità senza palla. Non li abbiamo fatti giocare, spesso li abbiamo costretti a tornare indietro dal portiere o dai difensori. Questo ci permetteva di riconquistare campo e stare più alti".

Per quanto riguarda la lotta in vetta, Stellone ha evidenziato: "Arezzo, Ascoli e Ravenna: quale delle tre le sembra più pronta per vincere il campionato? Sono tutte e tre squadre forti e secondo me con le rose più attrezzate. Arezzo e Ravenna le abbiamo affrontate in momenti diversi. L’Arezzo è fortissimo, ha validissimi ricambi. Quando ci abbiamo giocato noi eravamo in grande difficoltà per assenze. Analizzando le altre partite, dico che l’Ascoli, almeno fino a qualche giornata fa, esprimeva il calcio migliore. Arezzo e Ravenna sono due squadre che secondo me se la lotteranno per il primo posto, anche se l’Ascoli è quella che gioca il calcio più bello".

Ma anche la Vis Pesaro ha dimostrato, almeno negli scontri diretti, di valere anche le squadre più forti: "Se a questo punto c’è un pizzico di rammarico per i punti persi in precedenza? Siamo cresciuti: nell’ultimo periodo abbiamo fatto più punti rispetto alle prime sette-otto partite. Quel primo periodo ci ha un po’ penalizzato, non scordiamoci le assenze importanti. Abbiamo cambiato 14-15 giocatori, ci vuole tempo per carburare. Adesso siamo una squadra diversa rispetto alle prime giornate, merito dei ragazzi che sono cresciuti e del recupero di elementi importanti. Nonostante le assenze quasi costanti di tre-quattro giocatori, abbiamo sempre fatto buone partite, tranne le tre sconfitte con Perugia, Forlì e Arezzo e il pareggio don la Torres. Su 17 partite, solo quattro gare non all’altezza: dobbiamo essere soddisfatti. È vero che degli otto pareggi avremmo forse potuto prendere qualcosa in più, per prestazioni o anche per un po’ di sfortuna in fase di conclusione. Ma i punti che abbiamo ce li siamo meritati tutti: non trovo, tranne forse il pareggio con la Torres, punti che la Vis non abbia meritato sul campo".