Il Resto del Carlino: "Caso stadio, il Rimini diserta il Tar"

Il Resto del Carlino: "Caso stadio, il Rimini diserta il Tar"TMW/TuttoC.com
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Oggi alle 09:00Rassegna stampa
di Laerte Salvini

Giornata di svolta per il Rimini Calcio, che decide di non presentarsi all’udienza cautelare davanti al TAR in merito alla disputa sull’utilizzo dello stadio “Romeo Neri”. Una scelta che chiude — almeno temporaneamente — uno dei tanti fronti aperti nella travagliata stagione biancorossa, ma che lascia ancora molte ombre sulla gestione societaria.

Come riporta il Resto del Carlino, "siamo certi che in futuro il nuovo amministratore unico, Buscemi (nominato dal curatore giudiziario nei giorni scorsi), adotterà un comportamento più professionale". È il commento che arriva da Palazzo Garampi, dopo che il club di Giusy Anna Scarcella ha deciso di rinunciare a difendersi davanti al tribunale amministrativo.

"La domenica della discordia risale al 7 settembre", scrive il quotidiano, ricordando come "quel giorno fosse in programma Rimini-Ternana, ma l’amministrazione comunale negò l’impianto al club ritenendolo inadempiente". Da lì il ricorso al TAR, che aveva inizialmente concesso una sospensiva “inaudita altera parte”, cioè senza ascoltare le controdeduzioni del Comune. Quest’ultimo, a sua volta, aveva contestato al club l’assenza della richiesta formale per la concessione dello stadio e del piano sanitario obbligatorio.

Ora, con la rinuncia all’udienza da parte della società, "è venuta meno la materia del contendere sul caso del 7 settembre". Nel frattempo, il club ha presentato la documentazione mancante e potrà continuare a utilizzare il “Neri” per allenamenti e partite.