Lecce, Lerda: "Per me ora la più forte è la Tritium". E su Lepore ed Essabr...

Questa mattina conferenza pre-gara per Franco Lerda. Il tecnico del Lecce si è soffermato su diversi punti di vista e su quali potrebbero essere le soluzioni da attuare nel match di domani. Queste le sue dichiarazioni: “La Tritium? Non dobbiamo assolutamente guardare la classifica. E’ una gara insidiosa dove bisognerà essere concentrati al massimo. Non penso alle prossime gare. Mi piace vivere alla giornata. Dunque, ora il più forte è la Tritium. Ne son convinto. Per voi forse non è così. Ma io voglio vivere giornata dopo giornata. Se ci potrebbe essere un calo di tensione? Non deve succedere. Siamo il Lecce e dobbiamo essere sempre umili e concreti. La concentrazione deve essere sempre elevata. Foti dall’inizio? Non ha ancora la condizione di giocare dal primo minuto.

Schierarlo dall’inizio significherebbe fare un cambio prima dell’intervallo. Appena sarà al top potrò contare su di lui anche in maniera completa. Chevanton? Ripeto, pensiamo a domani. Quando sarà disponibile valuteremo il da farsi. Preferisco pensare alla Tritium e a chi sarà a disposizione per domani. Secondo me il nostro organico, dopo gli infortuni di Jeda e Giacomazzi, non è di tanto superiore agli altri. Quindi dobbiamo stare ancora più attenti ad affrontare gli avversari. Lepore ed Essabr in prova? Non sono in prova. I due ragazzi, che già conoscevo, si sono allenati con noi perché avevano voglia di far parte di questo gruppo ed insieme al Direttore Tesoro abbiamo dato la nostra disponibilità. Mi son piaciuti sia a livello fisico che mentale. Sono pronti. Solo che in quel ruolo abbiamo già 8 giocatori più Di Mariano, quindi è una questione numerica e per forza di cose non rientrano. D’ora in poi non si alleneranno più con noi, altrimenti non avrebbe senso. Ho già parlato con loro e gli ho detto che non è un bocciatura, ma è esclusivamente perché siamo in tanti”.