Scontri tra tifosi di Lucchese e Perugia in autostrada: c'è un nuovo Daspo

La Questura di Lucca ha emesso un nuovo Daspo di 5 anni, con obbligo di firma in Questura durante le partite della Lucchese, nei confronti di un ultras 49enne della squadra rossonera. Il provvedimento, convalidato dal GIP del Tribunale di Lucca, è stato adottato a seguito degli scontri avvenuti il 23 febbraio sull’Autostrada A12, all’area di servizio “Versilia Est” a Pietrasanta, durante una trasferta in Liguria. Gli incidenti, secondo le indagini della Digos, sarebbero stati organizzati tra le tifoserie di Lucca e Perugia, lontano dagli stadi presidiati dalle forze dell’ordine. L’ultras è indagato per rissa, danneggiamento e porto di oggetti atti a offendere, reati aggravati dal contesto sportivo.Salgono così a 20 i Daspo emessi dal Questore Giobbi per questi fatti, di cui 12 a tifosi perugini e 8 a lucchesi, per un totale di 81 anni di inibizione.

Di questi, 6 prevedono l’obbligo di firma durante le partite. Nel 2025, inoltre, la Questura ha emesso altri 3 Daspo per l’aggressione e le minacce a un giocatore della Lucchese dopo la partita contro la SPAL di gennaio, ritenuta deludente, e 10 Daspo “fuori contesto”. Complessivamente, i Daspo del 2025 ammontano a 33, tutti confermati nonostante i ricorsi presentati al Prefetto o al TAR.Il rigore della Questura di Lucca nell’applicazione delle misure di prevenzione si conferma efficace nel contrasto alla violenza legata al tifo, come dimostrato dall’esito dei procedimenti giudiziari.