Union Brescia, Cisco: "Il gioco di Diana perfetto per me. Non ci poniamo limiti"

Andrea Cisco è il nuovo esterno di centrocampo dell'Union Brescia. Giunto dal Südtirol, dopo l'esperienza in prestito al Perugia, il classe 1998 ha raccontato in conferenza stampa le sue prime impressioni: "Quando è arrivata la chiamata da una piazza di questo blasone, non ci ho pensato due volte. Abbiamo chiuso tutto il prima possibile con il direttore e il mio procuratore. Il gioco del mister è perfetto per le mie caratteristiche: un calcio offensivo, con tanti uno contro uno. Mi ritengo un giocatore di fascia, che può giocare a destra o a sinistra, sia come quinto che più avanti. Sarà il mister a decidere dove e quando farmi giocare".

Il nuovo giocatore delle Rondinelle ha detto di non essere superstizioso e di aver scelto il numero 17: "Il 17 era il mio numero l’anno scorso, e lo prendo volentieri anche quest’anno. Non sono superstizioso. L’impatto con l’ambiente è molto positivo, il gruppo è top. Sono stato accolto benissimo, mi sono già ambientato in tre giorni, quattro con le visite. Conoscevo già il capitano Balestrero, con cui ho giocato da giovane all’Albissola. Mi ha accolto alla grande, sono molto contento".

Spazio quindi agli obiettivi per questa stagione: "L’obiettivo di squadra è fare meglio dell’anno scorso, che è stato incredibile con 75 punti, se non ricordo male. Giochiamo per vincere, come tutte le squadre. Il presidente ha detto che in tre anni sarebbe fantastico tornare in Serie B, dove il Brescia merita di stare. Non ci poniamo limiti, vogliamo vincere più partite possibili. Personalmente, spero di aiutare la squadra con assist, gol, rigori procurati, pensando partita dopo partita, senza fissarmi obiettivi individuali".

Cisco ha conosciuto la Serie B e una piazza importante come Perugia: "Se considero Brescia un salto nella mia carriera? Una piazza come Brescia non capita tutti i giorni. Ho girato diverse squadre tra Serie B e C, conosco bene tutti e tre i gironi della C, ma non sono mai riuscito ad affermarmi in B. Spero di riportare il Brescia dove merita, è una grande opportunità".