TLP - Consigli per gli acquisti: DANIELE CASIRAGHI

TLP - Consigli per gli acquisti: DANIELE CASIRAGHITMW/TuttoC.com
© foto di Tommaso Sabino/TuttoLegaPro.com
domenica 15 luglio 2012, 23:00CONSIGLI X GLI ACQUISTI
di Massimiliano Marino
Da un'idea di Luca Esposito, ecco una nuova rubrica che ci accompagnerà per tutto il calciomercato: una lente di ingrandimento sui migliori giovani Under 21 in Lega Pro

Che Daniele Casiraghi sia considerato uno dei migliori talenti messisi in mostra la stagione scorsa non ci sono dubbi. Le perplessità, invece, nascono se si considera l'attenzione che questo trequartista classe 1993 ha catturato nei confronti di moltissimi club. Club che però non hanno ancora bussato alla porta della Tritium e presentato una vera offerta per aggiudicarselo. Come recita un sano proverbio, "diamo tempo al tempo".

Daniele, sei stato catalogato come uno dei giovani più interessanti di tutta la Lega Pro. Un appellativo che ti sei meritato per quello che hai dimostrato di saper fare la scorsa stagione…

"Sì, diciamo che la stagione scorsa è andata complessivamente bene, io ho disputato un buon campionato culminato anche con la chiamata nella Nazionale Under 20 e devo ringraziare il mister che mi ha dato l'opportunità di mettermi in mostra e tutti i miei compagni che mi hanno dato la possibilità di migliorare e crescere sempre più".

Che ricordi nutri della stagione appena conclusa?

"Una stagione che ha rappresentato il mio esordio assoluto in Prima Divisione, quindi una realtà completamente nuova per me nella quale mi sono calato umilmente e con tanta voglia di imparare. Credo che la salvezza acquisita sia il miglior riconoscimento al duro lavoro sul campo, direi che non potevo e potevamo chiedere di più".

Se dovessi tratteggiare il momento più bello?

"Annovero il mio primo gol in Prima Divisione contro la Spal e il gol a Dubai con la Rappresentativa Under 20".

Indubbiamente, è una responsabilità non da poco il fatto di dover convivere con un attestato di stima e fiducia (il giovane più interessante della Lega Pro) condiviso, tra l’altro, da moltissimi addetti ai lavori. Come intendi gestire questa situazione l’anno prossimo?

"La gestirò restando con i piedi per terra come ho sempre fatto. Chiaro che le pressioni saranno maggiori e le aspettative anche però mi considero un ragazzo con la testa sulle spalle che deve ancora dimostrare molto. Tra l'altro, settimana prossima inizieremo con la preparazione e approfitterò di queste settimane per allenarmi e crescere con la squadra".

Con quale giocatore ti relazioni spesso per chiedere consigli?

"Premesso che tutta la squadra è al mio fianco, credo che con Roberto Bortolotto si sia instaurato un bel rapporto: condividendo anche la stessa posizione in campo, mi ha indirizzato e illuminato circa i movimenti da compiere senza palla e come proteggere la stessa quando sono io a dover sviluppare l'azione".

A quale giocatore invece ti ispiri non solo come modo di giocare ma anche come modello di vita?

"In tutte le interviste che ho rilasciato, ho sempre indicato Alessandro Del Piero quale giocatore al quale mi ispiro. E' il mio idolo, vederlo giocare era uno spettacolo ma prima del giocatore l'ho sempre ammirato come uomo".

Com’è invece Daniele Casiraghi lontano dai campi di gioco?

"Un ragazzo semplicissimo che esce con gli amici alla sera, va al bar a vedere la tv e giocare a carte e si diverte. Non amo passare le giornate a leggere nè giocare con i video-giochi: diciamo che preferisco giocare a calcio con gli amici e non sfidare loro a Pes o Fifa".

Delle voci ti accostano all’Atalanta. C’è stata qualche novità in proposito?

"Per adesso non ho ancora sentito nulla. Settimana prossima inizio il ritiro con la Tritium e sono unicamente concentrato a questo".