Aronica: "È un Trapani che è cambiato parecchio. Ci sono giovani di valore"

Domani inizia la stagione del Trapani e lo farà da Picerno dove si disputerà la gara valida per il primo turno eliminatorio di Coppa Italia Serie C: "Sì, domani inizia la stagione ufficialmente, competizione importantissima, al quale teniamo particolarmente, sappiamo quanto è importante, quanto è fondamentale per noi, per il nostro cammino e quindi ci stiamo preparando, ci siamo preparati per arrivare pronti a questa gara" ha spiegato alla vigilia mister Salvatore Aronica che ha poi proseguito con l'approccio alla gara: "Ma speriamo di essere sia io sia la squadra nella stessa linea d’onda o meglio con organizzazione, cattiveria agonistica e responsabilità perché ripeto è una partita di una competizione al quale teniamo in particolar modo e quindi tutti concentrati e tutti con il coltello tra i denti per affrontare questa gara".

È un Trapani quasi completamente nuovo: "Sì, è un Trapani che è cambiato parecchio. Forse facciamo prima a dire chi è rimasto dalla passata stagione, 4-5 sono rimasti e poi abbiamo cambiato tanto. Abbiamo inserito dei giovani di valore come La Sorsa, Podrini, Marcolini, quindi sicuramente un mix di giovani d’esperienza con gente di grande personalità e di grande qualità e quindi domani mi aspetto una grande gara da parte dei ragazzi".

Quali le insidie della prima gara ufficiale? "L’insidia della prima vale un po’ per tutti, è la prima gara ufficiale, 90 minuti dove c’è una posta in palio importante quindi ci sono sempre delle grandi insidie sia per noi sia per gli avversari, quindi speriamo di trovarne poche, o meglio portare tutto a favore nostro, tutto quello che può succedere domani in campo per cercare di avere la meglio, perché il passaggio del turno già subito al 17 agosto è fondamentale".

L'idea tattica è ben chiara: "Sì, rispettiamo quello che è stato il nostro credo tattico nella passata stagione sul finire e siamo ripartiti da quello, 3-4 con i due tre quarti dietro la punta e quindi ripartiamo da queste certezze, ripartiamo con gli approcci giusti, con la mentalità giusta. Abbiamo cambiato parecchio, appunto, per quello, per dare una nuova identità e più che altro per responsabilità per i colori, per la società e per la maglia che si porta addosso".

In chiusura un'analisi dell'avversario: "Il Picerno è una squadra abbastanza insidiosa, una squadra che ha cambiato poco, l’allenatore che conduce adesso la prima squadra è il secondo dell’anno scorso, quindi ha lo stesso credo tattico, hanno cambiato veramente poco, ripartono da certezze, anche loro dal 4-2-3-1 con cui l’anno scorso hanno fatto molto bene, quindi abbiamo il vantaggio di conoscerli, ma sappiamo che lì è un campo piccolo e stretto, anche per loro diventa una partita importante del passaggio del turno, ci terranno quanto noi e quindi sicuramente una gara insidiosa come lo saranno tutto tutto quello che verrà caratterizzato da tra campionato e coppa in questa competizione".