Novara, Zanchetta: "6-7 palle gol non concretizzate. Agyemang? Potenziale non solo teorico"

Sconfitta di misura ad Alessandria contro la Juventus Next Gen ed eliminazione dalla Coppa Italia Serie C per il Novara. In sala stampa è quindi arrivata l'analisi di mister Andrea Zanchetta: "Non c’è tanto da analizzare. Abbiamo avuto sei o sette palle gol, ma non siamo riusciti a concretizzarle. Poi, su una palla inattiva, abbiamo subìto un gol piuttosto fortunoso – non l’ho ancora rivisto, ma sembra tale. C’è il rammarico di aver dominato la partita, aver creato tanto, ma non aver segnato. Questo è sicuramente il rammarico più grande. Però ci sono anche molti spunti positivi da cogliere questa sera.

Come tutte le squadre in questo periodo, non possiamo essere già così avanti nel percorso. Però, obiettivamente, nel confronto di oggi (ieri, ndr), a mio parere, siamo stati superiori per occasioni create e qualità di gioco. Ripeto, però, bisogna buttare la palla dentro, tra quei pali bianchi, altrimenti le partite non si vincono. Pazienza, ripartiamo da questa ottima prestazione, consapevoli che c’è tanto da lavorare. I ragazzi hanno dato una bella risposta per essere l’inizio.

Riguardo alla formazione iniziale, è una scelta dettata dal fatto che siamo ancora in evoluzione. Quando la rosa sarà completata, vedremo come gestire al meglio. Sappiamo benissimo che giocare con i giovani è un progetto ambizioso e non semplice, ma lo abbiamo abbracciato con convinzione. Oggi è stata la prova che in questo campionato i dettagli e l’attenzione fanno la differenza, aspetti su cui i giovani devono migliorare rispetto a giocatori più esperti. Però oggi niente da dire: tutti quelli che hanno giocato hanno risposto bene sotto molti punti di vista.

Sui nuovi arrivati, Valdesi e Perini, entrati nel finale e coinvolti nel gol: sono due ragazzi arrivati da tre o quattro giorni, ma molto positivi in allenamento. Hanno subito mostrato quella verve e brillantezza che i giovani devono portare. Ho ritenuto che potessero darci una mano, e l’hanno fatto bene. Perini, in poco tempo, si è creato un’occasione importante. Valdesi ha fatto buone cose, ma il loro è un percorso lungo.

Riguardo ad Agyemang, è tutto da definire, sinceramente. Valuteremo il suo discorso nei prossimi giorni. Però, ripeto, lui deve farsi trovare pronto finché è qui, perché lo deve alla società che ha creduto in lui. Ho insistito molto su questo punto: deve alzare il suo livello, perché ha tutte le qualità per farlo. Se questo lo porterà a giocare in una categoria superiore o a rimanere con noi quest’anno, lo vedremo nei prossimi giorni. Per fortuna, oggi ha dimostrato che il suo potenziale non è solo teorico: ha fatto una buona partita, molto migliore rispetto alle precedenti.

Sul fatto che il gol non arrivi, come emerso anche in alcuni test di precampionato, non sono preoccupato. Non mi preoccupo di nulla, dobbiamo solo lavorare. Dobbiamo migliorare la qualità delle giocate, delle combinazioni e, a livello individuale, i ragazzi devono capire che possono sempre crescere. So che c’è tanto da fare, e questo è l’obiettivo su cui ci concentreremo".