Top & Flop di Alessandria-Renate

16.11.2022 18:20 di  Riccardo Quarti   vedi letture
Malotti, Top Renate
TMW/TuttoC.com
Malotti, Top Renate

All'ultimo respiro il Renate passa al "Moccagatta", al termine di una partita giocata con equilibrio da parte delle Pantere: 2-0 all'Alessandria e ritorno ai quarti di finale di Coppa Italia. Sembrava un match destinato ai supplementari visto anche il totale equipararsi delle due squadre, poi però nel finale  i padroni di casa si sono fatti sorprendere, nonostante una prestazione più che dignitosa nell'arco dei 90'.

E proprio l'equipararsi ha contraddistinto sia l'inizio di gara, che tutto il primo tempo con le due compagini calme e totalmente in controllo nei primi minuti, salendo man mano d'intensità. E così si arriva al 17', momento nel quale avviene la prima occasione in favore del Renate, causa palla persa da Mionic sulla trequarti, con Esposito che non sfrutta del tutto l'occasione avuta. Lo stesso Mionic al 24' prova a farsi perdonare dall'errore commesso in precedenza, portandosi al limite e attuando un bel diagonale, terminato a fil di palo. Alessandria che un minuto dopo va in rete al termine di un azione caotica, ma il guardalinee alza la bandierina del fuorigioco. Tra le due é un continuo tenersi il passo, poiché al 34', Ermacora attua un grande traversone in favore di Larotonda, il quale si butta sul pallone colpendolo deciso verso il basso, con la sfera che quasi accarezza il secondo palo.

Nei primi attimi della ripresa, regna addirittura l'attendismo: sembra quasi che nessuno tra "Orsi Grigi" e "Pantere" voglia rischiare, ma al 16' ancora Larotonda mostra di avere nel carniere il colpo di testa incornando di testa di fronte a Marietta, con il pallone lì, a colpire sulla traversa. A un momento in cui i lombardi appaiono superiori anche grazie al bel lavoro in attacco di Malotti, con da dietro l'ottimo contributo di Squizzato; l'Alessandria risponde facendo molto bene a metà tempo con ripartenze piuttosto rapide promosse da Ghiozzi e Perseu, i quali provano a supportare al meglio Galeandro. Un alternarsi di tentativi che rende convinti tutti sulla disputa dei supplementari. Ma certe volte  bastano intuizioni perfette per chiudere la questione. Così é anche oggi: Morachioli all'83' dalla trequarti sinistra pratica un traversone perfetto verso la porta, con Malotti che s'innalza al punto giusto, spizzando secco verso la rete. Padroni di casa che non hanno nemmeno il tempo di organizzare le idee, causa errore di Perseu al 42': il centrocampista si fa rubare palla dagli ospiti proprio in mezzo al campo; la palla é ricevuta quasi al limite da Squizzato, che praticamente libero, calcia sicuro verso lo specchio della porta bucando Marietta e chiudendo i conti. L'Alessandria reagisce, ma il suo destino é ormai segnato: Furlanetto respinge due volte sui tentativi di Martignago e Galeandro nella stessa azione, e proprio prima  del triplice fischio, il primo commette un fallo pesante su Squizzato, subendo l'espulsione. L'incontro termina in sostanza con tale episodio: L'Alessandria é fuori anche dalla Coppa Italia, a conferma di una stagione buia, almeno sino a qui. Chissà se l'imminente rivoluzione societaria darà una svolta ai risultati dei Mandrogni. Renate al 15esimo risultato utile di fila: la parola sconfitta non esiste per i brianzoli che oltre a giocarsi la vetta del Girone A, ora si candidano ad essere tra i favoriti pure in Coppa. Equilibrio, ordine, qualità: Dossena ha creato una grandissima squadra, la quale  ora non si sta davvero più fermando.

TOP

Podda-Pellegrini-Ghiozzi (Alessandria). Abbastanza positiva la prestazione di questo trio, oggi posto dietro all'unica punta Galeandro, nel 4-2-3-1 di Rebuffi. Nonostante l'avversario fosse tosto, la prestazione dei tre giocatori si é rivelata la migliore tra le pedine a disposizione del tecnico, poiché sono riusciti ad  assecondarsi a vicenda con costanza  Certamente si può sempre fare meglio, soprattutto alla luce della stagione sin qui negativa dell' Alessandria, ma giusto rendere merito alla prestazione offerta. OTTIMO APPROCCIO

Malotti (Renate). Uno dei, se non il grande protagonista del successo delle pantere: attendista, consistente, e perennemente in crescita nel corso dei 90'. Sempre ottimi e degni di nota i suoi movimenti in attacco, oltre alla collaborazione con i compagni. La dimostrazione é anche la rete di oggi, arrivata grazie a una sua perfetta finalizzazione, che ha praticamente consegnato la vittoria al Renate. Goleador della squadra, Malotti é ormai definitivamente uno dei punti di riferimento per costanza e leadership, di questo super Renate. CHE PUNTA

FLOP

Rossetti (Renate). Non bene oggi la punta classe 97: raramente ha imporontato sul gioco, facendo davvero fatica ad insediarsi nelle azioni, senza mai mostrare la brillantezza di Malotti e Sgarbi. Prestazione a vuoto, che chiaramente non influisce sul risultato finale. Il Renate, é ormai un top team e per questo anche in vista delle prossime partite, le quali saranno sempre più decisive, il suo rendimento dovrà, per forza di cose, essere migliore. NELL'OMBRA

Le disattenzioni dell'Alessandria. Pesanti e decisiviù in negativo. Eppure quest'oggi l'Alessandria non ha giocato male, anzi, ha tenuto testa alle pantere brianzole, che vivono decisamente un momento migliore. Anche quest'oggi però, la partita ha denotato palle perse ed incostanza difensiva. Vengono in mente in tal senso, gli errori di Mionic ( in favore  di Esposito), e di Perseu, che tra l'altro ha favorito il gol di Squizzato. Peccato, perché oggi quanto mostrato non é stato affatto male. Serve, sotto questo punto di vista e non solo, un cambio di marcia in vista del prosieguo del campionato: disattenzioni così, costano carissimo. ERRORI PESANTISSIMI