Top & Flop di Teramo-SudTirol

24.11.2021 20:05 di Stefano Scarpetti   vedi letture
Voltan TOP SudTirol
TMW/TuttoC.com
Voltan TOP SudTirol
© foto di Filippo Venezia/Fotolive

Si è chiusa la gara giocata questo pomeriggio al Gaetano Bonolis tra Teramo e SudTirol, valida per i quarti di finale Coppa Italia di terza serie: 0-3 il punteggio finale a favore degli altoatesini. La compagine di Ivan Javorcic quindi approda alle semifinali della competizione dove affronterà con gare di andata e ritorno la Fidelis Andria il 19 dicembre e il successivo 15 gennaio. Esce a testa alta invece la compagine abruzzese dopo aver compiuto un buon cammino. Gli ospiti hanno palesato la propria superiorità tecnica e tattica, giocando con grande personalità e la mentalità vincente tipica della grande squadra, il Teramo dal canto suo ha avuto il merito di provare a giocarsi le sue carte con coraggio scontrandosi però con la solidità e la struttura della formazione avversaria, che non a caso è in testa al girone A di serie C, unica squadra imbattuta in Italia oltre ad essere la difesa meno perforata dei prinicipali campionati europei. Lunga la lista degli indisponibile per il tecnico degli abruzzesi Federico Guidi, il quale deve fare a meno di Birligea, Bouah, Cuccurullo, Kyeremeteng, Rossetti, Soprano, Trasciani oltre allo squalificato Bellucci. Rispetto alla vigilia nel 4-3-3 di partenza Mungo viene preferito ad Hadsziodsmanovic e Rosso nel tridente preferito a Malotti. Sull'altra sponda Javorcic risponde con il 4-3-2-1 attuando un moderato turnover dando vita ad una formazione competitiva. In avanti Voltan al fianco di Candellone dietro ad Odogwu. Le due squadre si affrontano subito con buoni ritmi: rompe gli indugi il SudTirol con Voltan in apertura, il suo sinistro viene respinto a fatica da Tozzo. Poco dopo arriva il vantaggio ospite con il numero 7 ospite abile a liberarsi di Lombardo e Piacentini entra in area si accentra, e con il destro lascia partire un potente tiro diretto al sette. La risposta dei padroni di casa è in tiro senza pretese di Montaperto, il quale poco dopo anticipa il portiere Meli ma il suo cross da posizione defilata con la porta vuota viene controllato dalla retroguardia ospite. Voltan imperversa nella metà campo abruzzese, al 20' taglia l'area per Candellone che al volo mette alto. Ci prova l'ex Pordenone dopo qualche minuto ma la sua staffilata si perde a lato. I padroni di casa ci mettono buona volontà ma è il SudTirol ad imperversare trovando la seconda rete sugli sviluppi di una punizione, tocco di Malomo a trovare la deviazione vincente di Vinetot. Nella ripresa Guidi prova a dare vivacità ai suoi inserendo Hadsziosmanovic e Malotti, ma gli ospiti controllano la gara senza mai andare in difficoltà. Uno dei nuovi entrati del Teramo, Fiorani prova a ravvivare la gara provandoci da fuori ma Meli è reattivo ad opporsi tuffandosi sulla propria destra respingendo in angolo. La gara si chiude pochi minuti dopo quando Rover dai 25 metri lascia partire un destro sul quale Tozzo interviene in maniera goffa accompagnando la palla alle proprie spalle. Vediamo i migliori e i peggiori del match:

TOP

Andrea Arrigoni (Teramo): ha il merito di lottare con grande determinazione per tutta la durata della gara, se la deve vedere con i palleggiatori del SudTirol che rischiano di mandarlo fuori giri. Lui rimane comunque in partita fino alla fine, provando a dare fosforo e quantità al centrocampo abruzzese. L'ULTIMO AD ARRENDERSI

Davide Voltan (SudTirol): rende omaggio al mercoledi in cui si disputa la Champion's league con una gemma di inestimabile valore da accomunare a chi disputa quella competizione. Parte da sinistra entra in area e libera il destro diretto al sette, basterebbe questo per inserirlo in questa parte della nostra rubrica, aggiunge un continuo movimento e tanta qualità. TALENTUOSO

FLOP

Andrea Tozzo (Teramo): non bisogna tirare la croce addosso a lui, tuttavia è apparso piuttosto incerto quando è stato chiamato in causa. Poco sicuro sul primo tiro di Voltan, completa l'opera con un intervento completamente sbagliato sul tiro da fuori di Rover potente ma sul quale sembrava poter intervenire. POCO REATTIVO

Nessuno nel SudTirol: questa squadra sembra avere meccanismi perfetti, possesso palla preciso dove ognuno sa dove trovare il compagno. I tre giocatori di attacco si muovono non dando mai punti di riferimento, oltre a questo c'è una difesa organizzata in maniera eccellente protetta in maniera perfetta dalla mediana. SONTUOSI