Dolomiti Bellunesi, Toci: “Non vedo l’ora di tornare in campo”

Tre gol in tre partite ufficiali avevano acceso l’entusiasmo del pubblico di Dolomiti Bellunesi, poi l’infortunio rimediato a Lecco a inizio settembre ha frenato la corsa di Eljon Toci, centravanti classe 2003 cresciuto nella Fiorentina. Dopo settimane di stop, il suo rientro è ormai vicino: salvo sorprese, il bomber albanese tornerà tra i convocati già lunedì sera contro la Triestina a Fontanafredda, o al più tardi nella sfida del 3 novembre a Ospitaletto. Il giovane attaccante, protagonista del miglior avvio di stagione della neonata Dolomiti, racconta il momento e la voglia di ricominciare al Corriere delle Alpi. “Non vedo l’ora, soffro troppo in tribuna. Ho ripreso a svolgere parte degli allenamenti, ma sto rispettando le indicazioni dello staff medico e della società. Non vogliamo correre rischi inutili, ma confido che manchi poco”.

Un rientro atteso da tutto l’ambiente: “I tifosi mi hanno dato una carica pazzesca, fin da subito mi hanno fatto sentire importante. Hanno persino inventato un coro per me, e questo mi ha riempito d’orgoglio. Mi sento parte di un gruppo vero, dove tutti mi hanno messo nelle condizioni di segnare. Sono convinto di poter dare ancora di più e aiutare la squadra a raggiungere i suoi obiettivi”.

Toci, che dal 2020 al 2023 ha vestito la maglia della Fiorentina, ripensa con gratitudine agli anni in viola: “Dire che mi abbiano cambiato la vita è dire poco. Ho giocato con la Primavera, mi sono allenato in prima squadra e sono stato convocato in Serie A contro la Lazio nell’ottobre 2021. Da Vlahovic, Jovic e Nico Gonzalez ho imparato tantissimo, e lavorare con un allenatore come Vincenzo Italiano è stato un privilegio”.

Sullo stato della squadra e sull’impatto con il nuovo tecnico Bonatti, Toci mostra fiducia: “Il mister è bravo e molto preparato. È normale che serva un po’ di tempo per assimilare un modo diverso di intendere il gioco, ma abbiamo grandi potenzialità. Dopo la sconfitta di Renate dobbiamo solo analizzare e lavorare su ciò che possiamo migliorare”.

Lunedì arriverà la Triestina, formazione in difficoltà per le penalizzazioni ma con un valore tecnico tutt’altro che da zona salvezza. “Come valori non c’entrano nulla con la bassa classifica – conclude Toci – ci aspetta una partita molto difficile, in un campionato che non ho mai visto così equilibrato. Abbassare l’attenzione non è permesso: dobbiamo restare concentrati e determinati, fino all’ultimo minuto”.