Lecco, Di Nunno: "Via allenatore, vice e ds. Han fatto tutto di testa loro"

14.11.2021 17:45 di  Valeria Debbia  Twitter:    vedi letture
Lecco, Di Nunno: "Via allenatore, vice e ds. Han fatto tutto di testa loro"
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© foto di Tommaso Sabino/TuttoLegaPro.com

Paolo Leonardo Di Nunno, patron del Lecco, è intervenuto in conferenza stampa dopo la sconfitta al fotofinish patita dai blucelesti in casa contro l'AlbinoLeffe, come raccolto dai colleghi di LeccoChannelNews: "Ho dato il tempo di fare quattro partite e una decisione va presa: è brutta, anche finanziariamente. Se non ci diamo una mossa qua retrocediamo. Vanno via primo allenatore, secondo e Direttore Sportivo: hanno fatto tutto di testa loro, qua comandano i giocatori".

Sul nome del sostituto: "Non abbiamo niente, cercheremo. La squadra manca di fisicità, non è viva e tosta. Io vorrei confrontarmi con allenatore, vice e diesse, ma parlare non basta più. Vorrei accordarmi con loro per una rescissione consensuale, ma sono tutti dei quaquaraqua quando si arriva a questo momento. Mi serve un allenatore esperto, che conosca già bene la categoria, una persona esperta; di Direttori Sportivi ce ne sono una marea, si vendono per mille-duemila euro. Maiolo? Resta, non posso mandare via tutti".

Sulla squadra da rifare: "Si, ma ora non si può fare niente. Là davanti bisogna prendere una punta importante. La squadra è costruita a immagine e somiglianza di Fracchiolla e Zironelli? Le colpe sono del diesse, la squadra l’ha fatta lui, non si possono prendere giocatori pieni di problemi; dicono che si mettono a posto, ma quando? Io, da presidente, vado a vedermi se c’è qualche elemento buono in Primavera per vedere di rinforzare la difesa".

Sul tempo della decisione: "La squadra si deve allenare, anche se il preparatore rimane. Per venerdì, o prima, pensiamo di trovare qualcuno. Io posso anche tenere l’attuale staff, ma mi devono dare delle spiegazioni. La squadra è con l’allenatore? Che lo paghino loro allora".

Sulle possibilità di rivedere Zironelli in panchina a Trento: "È già praticamente deciso l’esonero, domani mattina verranno in ditta e ne parleremo".