Lecco, Valente: "Testa solo all'AlbinoLeffe. Voltan? Aspettiamo gli esami"

Lecco, Valente: "Testa solo all'AlbinoLeffe. Voltan? Aspettiamo gli esami"TMW/TuttoC.com
Ieri alle 19:00Girone A
di Marco Pieracci

Le parole di Federico Valente, tecnico del Lecco, alla vigilia della sfida con l'AlbinoLeffe, riportate da LeccoChannelNews.it.

Mister, pericoloso considerare la partita una tappa di avvicinamento al Brescia?

"Forse per voi da fuori, ho in mente solo la partita di domenica e la squadra pure. Siamo pronti e vogliamo fare bene, correggendo due-tre cose che non hanno funzionato sabato scorso. C’è voglia di scendere in campo e non parlerò mai prima della partita con il Brescia: strano essere due volte fuori".

Tantissima differenza tra i due campi?

"La partita con l’Inter ci dice che per noi si può sfruttare la velocità in campo aperto, ma anche l’avversario ha queste caratteristiche: sono fastidiosi e fanno un buon possesso, sono in crescendo e già l’anno scorso mi erano piaciuti".

Emergenza esterni?

"Sono contento per Rizzo che può andare a giocare con la Nazionale, è una possibilità di crescita fare delle partite internazionali; a noi manca numericamente e come qualità, ma chi mi conosce – come voi – sa che non vado a dire “poveri noi”. Non c’è solo Mihali, ma anche Anastasini e Mihali: cerco soluzioni e non problemi con una rosa di 20-23 persone più i Primavera. Manca anche Voltan che si è fatto male: il calcio vive di momenti".

L’amarezza per la rimonta subita a Verona è stata smaltita?

"La psicologia ti dice che a un fatto negativo devi contrapporre otto cose negative per bilanciare. Abbiamo giocato otto partite fino a questo momento, la critica sul singolo non mi piace e gli ho fatto vedere perché abbiamo preso gol: sull’1-2 eravamo in dieci in area e nessuno al limite; sul cross devi difendere meglio, uscire meglio… Anche sul primo gol non siamo stati intensi ed è stato analizzato benissimo: la coperta è sempre corta, se palleggi bene magari non fai forte la riaggressione. Devi continuare il tuo percorso di squadre accennando a ciò che non fai bene: ho fatto questo, parlando di ciò che abbiamo fatto bene e cosa meno, i ragazzi stessi sono molto autocritici e analizzano bene".

Ci vuole anche più confidenza con il gol?

"Tutto è un merito, se la palla non entra evidentemente non te la meriti perché non sei stato abbastanza intenso: non ci sono casualità, alla fine forse non era meritato e prendendo gol prima non so come sarebbe andata a finire. Analizzare sì, ma guardando a tutto e infatti alleniamo tutto: bisogna far sposare le varie cose".

Come sta Voltan?

"È una cosa muscolare e dobbiamo fare gli esami, sapremo di più tra 2-3 giorni sui suoi tempi di recupero".