Padova, Andreoletti: "Sono soddisfatto dello spirito e della disponibilità"

TMW/TuttoC.com

Matteo Andreoletti, tecnico del Padova, ha parlato così dopo la prima amichevole stagionale. “Sono molto soddisfatto dello spirito e della disponibilità dei ragazzi: la cosa che mi tengo più stretta è la base buona da cui lavorare. Manca ancora più di un mese al campionato: mi avevano descritto gruppo lavoratori, ma non credevo di questo livello li devo ringraziare, anche se siamo ancora lontani dall’idea di gioco che abbiamo: ci arriveremo. Cretella, Liguori e Valente hanno qualche sovraccarico. Qualche problema muscolare, valutiamo di volta in volta cosa fare: sono cose naturali, non volevamo prenderci dei rischi per questo tipo di partite, vedremo di mano in mano non sono gravi, aspettiamo. Ogni tanto mi devono mettere il freno a mano: vorrei già andare alla pagina successiva per quanta disponibilità c’è. Siamo andati anche più avanti la loro disponibilità mi sta portando ad alzare le richiesta non posso pensare sia tutto pronto subito, bisogna avere pazienza. I tifosi? Ci hanno tenuto far sentire vicinanza alla squadra e allo staff: li ringrazio perché non è una cosa comune. Sono appena arrivato, hanno una presa posizione dura, ne prendiamo atto. Non possiamo essere contenti che in casa non ci saranno, perché il pubblico può essere un valore aggiunto. Il tentativo sarà quello attraverso le prestazioni di riportarli allo stadio: possiamo fare questo e speriamo sia sufficiente".

"Modulo? Siamo partiti con 3-4-2-1 e 3-4-1-2, l’idea che ho è che mi piacerebbe cercare fare qualcosa di fluido che dia meno riferimenti agli avversari: stiamo lavorando da 10 giorni e da parte mia ci vuole pazienza e tempo. La strategia di gara è fare meno riferimenti possibili agli avversari. Gli attaccanti in grande spolvero? La qualità degli attaccanti le conosciamo, sono attaccanti importanti, mi piacerebbe arrivare al gol anche con i 5° in futuro, dobbiamo arrivare a rete con quanti piu’ giocatori possibile. La Torres? Non voglio legarmi ai risultati, mi interessa la continua ricerca di quello che stiamo provando”.