Pergolettese, Curioni: "2° gol rocambolesco. E avevo chiesto di non rischiare..."

Non vince da sette partite la Pergolettese, che sta intervallando pareggi e sconfitte come quella odierna in casa della Pro Vercelli. In sala stampa ci ha pensato mister Giacomo Curioni a spiegare le attuali problematiche dei gialloblù: "Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, anche per le tante assenze. Nel primo tempo abbiamo fatto meglio rispetto al secondo, ma abbiamo sbagliato una palla in uscita e concesso un’occasione laterale, perdendo la marcatura e subendo il gol. Abbiamo peccato in qualità, determinazione e scelte negli ultimi 30 metri. Nel secondo tempo, con alcuni ragazzi che non giocavano da tempo e sono calati fisicamente, è stato più difficile. Abbiamo cercato di cambiare assetto per restare equilibrati, evitare le loro ripartenze e tenere la partita in bilico, forzandola negli ultimi 20 minuti con cambi offensivi. Purtroppo, il secondo gol, un po’ rocambolesco, è nato da un rinvio mal gestito".

"Cosa è andato storto difensivamente? Il primo gol è nato da una palla recuperata. Abbiamo lavorato tutta la settimana sapendo che loro cercavano la profondità in modo continuo. Abbiamo recuperato bene e lavorato sulla seconda palla, ma abbiamo sbagliato nel liberare la metà campo velocemente, con meno tocchi. Il secondo gol - ha ribadito Curioni - è stato rocambolesco: a fine primo tempo avevo chiesto di non rischiare, anche di liberarsi della palla con un rinvio in tribuna se necessario, ma ce la siamo calciata addosso, compromettendo gli ultimi 20 minuti. Nel secondo tempo, con le squadre allungate, non era facile chiuderli nella loro area, perché i loro giocatori veloci ci costringevano a correre all’indietro".

Offensivamente, la squadra gialloblù ha combinato poco: "Se mi aspettavo di più? Sì, mi aspettavo qualcosa in più, soprattutto perché giocavamo con tre over. Speravo che potessimo incidere maggiormente, determinando di più gli episodi. Senza fare critiche o giudizi negativi, rivedremo la partita per capire dove migliorare. Speriamo di recuperare giocatori come Parker e Bane per sabato e prepararci bene per la prossima".

C’è un problema gol: solo due nelle ultime sette partite: "Come me lo spiego? È vero, c’è un disequilibrio tra la pericolosità offensiva delle prime partite e quella recente. Creiamo comunque qualche occasione a partita, come quella di Corti oggi su un rinvio sbagliato del loro portiere, ma non le capitalizziamo. Stiamo lavorando per dare fiducia e consapevolezza ai ragazzi del reparto avanzato, perché i gol sono fondamentali".

Come già evidenziato, nelle ultime sette partite la Pergolettese ha raccolto solo tre punti: "Cosa è successo? Analizziamo tutto. Le prime partite sono spesso anomale: le squadre sono al top fisicamente, con ritmi più bassi. Quando i ritmi si sono alzati, è emersa la nostra difficoltà a segnare. Ci sono tante cause possibili, non una sola. Stiamo cercando di lavorarci, anche cambiando assetto, come fatto la settimana scorsa e oggi, per restare equilibrati. Le assenze di giocatori importanti, non solo in attacco ma anche a centrocampo, come Juari, che dà peso offensivo, ci hanno penalizzato. Dobbiamo recuperare tutti gli effettivi".

"Se manca qualità alla squadra? Dopo 11 partite non è presto, le valutazioni iniziano a esserci. La squadra è stata costruita con tanti giocatori da rilanciare, alcuni con poca esperienza in categoria o giovani al primo anno. Dobbiamo aiutarli a crescere velocemente in un campionato estremamente competitivo. Lavoriamo - ha concluso Curioni - per velocizzare questo processo e vedremo se a gennaio ci sarà la possibilità di migliorare la rosa".