Serie C, 2^ giornata: la Top 11 del Girone A
Con la seconda giornata del Girone A in archivio. TuttoC.com vi mostra la Top 11 del turno appena terminato.
PORTIERE
William Rovida (Pro Patria): la sua porta non resta inviolata ma il punto che i bustocchi portano a casa porta la sua firma, con un doppio intervento spettacolare.
DIFENSORI
Luca Marrone (Lecco): la rete in mischia su corner arriva dopo due anni personali di digiuno. Bene dietro, decisivo avanti.
Nicolò Calabrese (Virtus Verona): aiuta i rossoblu a non prendere gol con una prestazione convincente condita da un salvataggio sulla linea.
Maxime Leverbe (Vicenza): arriva dalla B e si vede. Guida con attenzione e costanza la retroguardia biancorossa, chiudendo indenne il match.
CENTROCAMPISTI
Lorenzo Bordo (Arzignano Valchiampo): migliore in campo anche prima del gol che evita la sconfitta ai suoi. Il capitano tiene alta la bandiera.
Matteo Zanini (Albinoleffe): inserimento perfetto e gol che sblocca l’incontro. Ed è già a due reti in due partite.
Kevin Biondi (Union Clodiense): mette a segno una rete storica, quella che porta i veneti al successo sulla Triestina, a quasi 50 anni dall’ultima vittoria tra i Pro. Bravo a sacrificarsi dopo la marcatura, dando ai suoi una grande mano dopo esser rimasti in dieci.
ATTACCANTI
Vanja Vlahovic (Atalanta U23): una doppietta in contropiede per il bomber nerazzurro. Grande freddezza a tu per tu e anche un tocco di classe con la trivela che chiude il match.
Francesco Di Nolfo (Renate): entra e segna il gol della settimana. Una fucilata da casa sua tanto bella quanto importante, visto che vale tre punti contro la più quotata Feralpisalò.
Simone Russini (Padova): un tocco da rapace d’area dopo esser sgusciato alla grande al diretto avversario. Senza contare un primo tempo sopra le righe.
Gianmario Comi (Pro Vercelli): l’unica doppietta di giornata la sigla uno dei più esperti giocatori del girone, mandando KO il Lumezzane a domicilio.
ALLENATORE
Antonio Andreucci (Union Clodiense): da tecnico esordiente in categoria si prende il lusso di fare lo scalpo a una big come la Triestina. E ci riesce giocando più di 80 minuti con l’uomo in meno, senza però mai farsi schiacciare.