Top & Flop di Como-Pro Patria

Il Como sistema la difesa, trova una rete tanto spettacolare quanto estemporanea e batte 1-0 la Pro Patria. Non una prestazione spettacolare della squadra di Banchini, che però ha badato al sodo, rischiando pochissimo e capitalizzando l'unica vera occasione prodotta. Mica male considerando la precaria condizione fisica della rosa post-covid.

Gli attaccanti delle due squadre hanno faticato anche per via di un arbitraggio tendente a premiare i difensori nei contatti dubbi. Per il resto, quella del Sinigaglia è stata una partita a scacchi, piuttosto noiosa: Javorcic ha imposto ai suoi un pressing alto soprattutto nel primo tempo, mentre il Como ha aspettato di più nella sua metà campo. Nella ripresa la manovra lariana è salita di tono con l'ingresso di Gabrielloni, mentre i bustocchi non hanno mai cambiato marcia. Decisivo il gol di Solini al 54': il difensore ex Siena ha raccolto una palla vagante in area avversaria, se l'è spostata sul sinistro, con un tunnel ha saltato Cottarelli e poi sempre di mancino ha infilato Greco sul secondo palo. Vittoria risicata e rilancio in classifica: vista la situazione c'era da metterci la firma. Netto passo indietro per i tigrotti, al terzo ko nelle ultime quattro partite: l'avvio di stagione era stato incoraggiante, ora però qualcosa non sta andando per il verso giusto. 

Ecco top e flop del match: 

TOP

Matteo Solini (Como): prima rete con la maglia del Como per il difensore 27enne, davvero un gol d'autore (descritto sopra) che oltretutto porta in dote tre punti. Molto bene anche in difesa: con Bertoncini al suo fianco (esordio super per lui) è tutto più facile, se poi i terzini Toninelli e Iovine difendono così... IMPECCABILE

Lorenzo Saporetti (Pro Patria): non ha colpe in occasione del gol, contiene molto bene Ferrari e Terrani per tutto il primo tempo. Nella ripresa con Gabrielloni è più dura, ma continua a cavarsela bene. Certo che se la squadra crea pochissime occasioni la colpa non è sua. SOLIDO

FLOP

Franco Ferrari (Como): il suo primo tempo è una fotocopia del match contro la Pro Vercelli: viene incontro per far salire la squadra e tenere palla, ma non sono queste le sue caratteristiche e quindi non risulta efficace. In più appare subito nervoso: tanti falli in attacco (qualcuno non così limpido) e spesso e volentieri in fuorigioco. Nella ripresa può sfruttare la sua abilità nell'area avversaria con una buona chance che, però, sfrutta malissimo. Il finale perlomeno è stato in crescendo: deve salire di tono. INQUIETO

Sean Parker/Niccolò Cottarelli (Pro Patria): il bomber laziale non trova collocazione in campo. La giornata negativa di Le Noci non lo aiuta, ma anche quando entra Latte Lath la musica non cambia. L'esterno ex Alessandria invece aveva un'occasione: sulla sua fascia c'era Iovine, che non è certo un terzino sinistro. Nonostante ciò, affonda ben poco e soffre anche l'esuberanza di Gatto. Entrambi protagonisti in negativo sul gol: Parker troppo timido su Bellemo, Cottarelli "tunnelato" da Solini. AVULSI