Top & Flop di Juventus U23-Olbia

22.04.2021 17:15 di Lorenzo Carini Twitter:    vedi letture
Top & Flop di Juventus U23-Olbia
TMW/TuttoC.com
© foto di Image Sport

Si è concluso sul risultato di 1-1 il recupero della trentaduesima giornata del Girone A di Serie C, andato in scena al "Giuseppe Moccagatta" di Alessandria, tra Juventus U23 e Olbia, che dunque dovranno affidarsi alle ultime due uscite della stagione regolare per acciuffare matematicamente l'obiettivo Playoff. I bianconeri di Lamberto Zauli si sono ritrovati in svantaggio in avvio di secondo tempo grazie al gol segnato al 48' da Biancu, che ha lasciato partire un gran destro dalla distanza cogliendo di sorpresa il portiere Israel, ma sono riusciti ad agguantare la parità nel finale di partita grazie al subentrato Compagnon che, nove minuti dopo il suo ingresso in campo, ha inserito il suo nome nel tabellino dei marcatori con una conclusione dal limite deviata involontariamente di testa da Arboleda e, di conseguenza, divenuta imprendibile per l'estremo difensore ospite Tornaghi.

Analizzando la situazione delle due squadre, questo pareggio non fa altro che allungare il periodo negativo dal punto di vista dei risultati per la Juventus U23: i bianconeri, infatti, si vedono costretti a rimandare ulteriormente l'appuntamento con la vittoria, che non arriva dal 7 marzo scorso (tre "X" e quattro sconfitte nelle ultime sette partite); per quanto concerne l'Olbia, invece, si allunga la striscia positiva per i ragazzi di Max Canzi, che sono stati battuti in una sola occasione nelle ultime dodici uscite stagionali (ko il 27 marzo scorso contro l'Albinoleffe) e continuano a sognare l'accesso ai Playoff dopo essere stati per un lungo periodo all'interno della zona retrocessione.

TOP
Mattia Compagnon (Juventus U23): evita la seconda sconfitta consecutiva dei bianconeri trovando il suo secondo gol stagionale con la maglia della Juventus U23 dopo quello segnato nel febbraio scorso nella partita a tennis vinta per 6-0 contro il Livorno. Dà una grande scossa al resto della squadra, al pari degli altri giocatori entrati dalla panchina, consentendo di continuare a credere nel raggiungimento dei Playoff: su questo fronte, però, saranno decisive le prossime due uscite. FONDAMENTALE

La tenuta difensiva dell'Olbia: dopo un primo tempo tutto sommato abbastanza equilibrato, la squadra di Canzi ha sbloccato la sfida in avvio di ripresa comandando il gioco per qualche minuto prima di subire l'inevitabile reazione della Juventus U23 nei minuti finali. La retroguardia a quattro si è comportata molto bene anche oggi, come già accaduto nelle ultime apparizioni, subendo il pareggio più per meriti avversari che per demeriti propri: da sottolineare le prove dei due centrali Emerson e Altare. BRAVI

FLOP
Nicolò Fagioli (Juventus U23): la brutta copia del Nicolò Fagioli che abbiamo ormai imparato a conoscere tra U23 e prima squadra. Il ventenne piacentino non riesce in alcun modo ad incidere sul match: parte col freno a mano tirato, ma la tendenza non cambia nemmeno col passare dei minuti. Avrebbe tutte le carte in regola per fare la differenza, ma non sembra particolarmente ispirato. GIORNATA NO

Nessuno nell'Olbia: all'ottava partita nel giro di appena ventisei giorni, Ragatzu e compagni hanno lasciato intravedere un po' di stanchezza ma per il resto sono riusciti a muoversi con grande convinzione e carattere sul terreno di gioco, andando anche ad un centimetro dal raddoppio col palo colpito al minuto 54. Dai Playout ai Playoff il passo è breve (secondo miglior rendimento, alle spalle dell'Alessandria, se si considerano le ultime 10 partite), ora manca un ultimo sforzo per chiudere in bellezza una stagione rocambolesca... ma che potrebbe restare nella storia. SENZA SOSTA