Top & Flop di Triestina-Trento

Top & Flop di Triestina-Trento
Ieri alle 23:05Girone A
di Stefano Scarpetti

La Triestina deve rimandare il ritorno alla vittoria, al Nereo Rocco il Trento rimonta il gol di Gunduz nel secondo minuto di recupero proseguendo la striscia di risultati positivi: finisce 1-1 nella gara valida per la 14^ giornata di serie C sky wifi. Cambia poco per le due squadre, i rosso alabardati rimangono in una situazione drammatica - calcisticamente parlando - nonostrante una prestazione ammirevole per volontà ed impegno, oltre a buone trame mostrate in alcuni frangenti della gara. I gialloblù dal loro canto sono stati premiati per la lunga pressione delle ripresa e la pazienza mostrata, riuscendo a tenere maggiormente le distanze tra i reparti e la compattezza rispetto al primo tempo. In cronaca Attilio Tesser deve fare a meno di ben cinque elementi: ovvero Ionita impegnato con la nazionale moldava nelle qualificazioni ai prossimi campionati mondiali, Silvestri, Louati, Moises e Tonetto. Nel 4-3-1-2 di partenza confermata la linea difensiva composta dagli esterni Silvestro e D'Amore affiancati dalla coppia centrale composta da Moretti ed Anzolin a protezione della porta di Matosevic. Jonsson in cabina di regia affiancato da Crnigoi e Pedicillo (Preferito a Vuca). Gunduz vertice alto del rombo a supporto di Vicario e Kijalic che ha vinto il ballottaggio con Faggioli. Sull'altra sponda quella di Luca Tabbiani è un emergenza ancora maggiore dovendo fare a meno di entrambi i terzini sinistri, ovvero  Maffei e Meconi. Indisponibili anche Miranda, Cappelletri, Mehic,Ebone e Cruz. Nel 4-3-3 di partenza Davanti a Tommasi o lo stesso Barlocco, Fiamozzi e Triacca sugli esterni con Trainotti e Corradi al centro. Aucelli, Sangalli e Giannotti a supporto del tridente composto da Chinetti (preferito a Dalmonte) e Capone a supporto di Pellegrini. Il primo tempo regala emozioni in serie a partire dal 7' quando Chinetti approfitta di un disimpegno completamente sbagliato di D'Amore punta Moretti, arma il sinistro che finisce a lato. Poco dopo Vicario va via a Fiamozzi presentandosi davanti a Tommasi che gli chiude la porta. Passano pochi minuti e la Triestina sblocca il risultato, la sventagliata di destro fatta partire da Gunduz non lascia scampo al portiere del Trento. Fatica a reagire la squadra di Tabbiani pur mantenendo l'iniziativa concedendo spazi alle giocate in verticale dei padroni di casa: Tommasi tiene a galla i suoi ancora su Vicario e poi ipnotizzando il solito Gunduz. Sul finale di tempo l'inttraprendente Chinetti chiama all'intervento Matosevic. La ripresa è meno divertente rispetto al primo tempo, si assiste ad un monologo degli ospiti già pericolosi al 2' sull'asse Pellegrini-Sangalli il cui destro finisce a lato di poco. Arrivano i primi cambi con Vertainen e Voca a rinforzare la squadra di Tesser per Klijalic e Pedicillo. Proprio il Finlandese innesca l'azione della Triestina per Gunduz abile a pescare l'inserimento di Jonsson il cui destro viene deviato. Tabbiani inserisce anche Fossati e Dalmonte (Mossa che si rivelerà vincente). I gialloblù non mollano, prima Matosevic salva su Pellegrini chiamato in causa da un cross preciso di Capone poi arriva il pareggio sugli sviluppi del corner, si accende una mischia risolta da Dalmonte. Ecco i migliori e i peggiori del confronto. 

TOP

Teoman Gunduz (Triestina): i suoi strappi sulla trequarti creano difficoltà ai difensori avversari. Sua la rete del vantaggio con un destro di prima intenzione finito sotto la traversa. Potrebbe raddoppiare nel finale ma eccede di un preziosismo facendosi ipnotizzare dall'ottimo Tommasi, quando tocca la palla non è mai banale. ESTRO E FANTASIA

Michele Tommasi/Nicola Dalmonte (Trento): se la squadra di Tabbiani prosegue la striscia positiva il merito è suo. Il portiere compie tre interventi notevoli, nei quali vince sistematicamente i duelli con Vicario e Gunduz che si presentano davanti a lui. Ha sempre la freddezza di rimanere in piedi fino all'ultimo. L'ex Vicenza e Salernitana combina poco fino al 92' quando si fa trovare al posto giusto nel momento giusto. DECISIVI

FLOP

Noa Kliajic (Triestina): gli spazi per poter far male - soprattutto nel primo tempo- ci sarebbero ma non riesce ad incidere e connettersi con i compagni. Nella ripresa poi la partita diventa più difficile, commette alcuni errori e non riesce ad incidere. SOTTO TONO

Il primo tempo del Trento: prima del gol della Triestina non era dispiaciuta la squadra gialloblù. Poi però perde le distanze commettendo molti errori di misura disunendosi pericolosamente, concedendo praterie agli avversari. L'intervallo consente a Tabbiani di mettere a posto la situazione, nella ripesa la squadra è più ordinata e efficace. CONFUSIONARI