Top & Flop di Vicenza-Virtus Verona

Finisce 2-1 tra il Vicenza di Fabio Gallo e la Virtus Verona di Gigi Fresco nel match valido per la nona giornata del girone A di Serie C. La cronaca: Fresco schiera un 3-5-2 con Alfonso tra i pali, Daffara, Toffanin e Munaretti i tre di difesa, Fanini, Gatti e Zarpellon in mediana con Patanè e Bassi sugli esterni, Mancini con Fabbro davanti. 3-5-2 anche per il Vicenza di Gallo che schiera Cuomo, Benassai e Sandon davanti a Gagno, Caferri, Cavion, Carraro, Vitale e Costa sulla linea di centrocampo, Morra a far coppia con Capello davanti. Dopo una buona partenza della Virtus il Vicenza passa al 5': Cuomo scende sulla destra e allarga per Vitale che tocca per Morra che con un preciso sinistro dal limite batte Alfonso. La squadra di Gallo tiene bene il campo ma finisce per specchiarsi con la Virtus che sale progressivamente di baricentro fino ad arrivare al pareggio al 28': discesa sulla destra di Patanè che salta Costa, guadagna il fondo e traversa a centro area per Fabbro che irrompe sul primo palo battendo Fabbro. Dopo un minuto di recupero si torna negli spogliatoi sul punteggio di 1-1. 

Ripresa più sonnacchiosa rispetto alla prima frazione di gioco, è il Vicenza a tenere in mano il pallino del gioco con la Virtus che però tiene bene il campo senza mai rischiare più del lecito. La gara scorre via tra le girandole di cambi di entrambe le panchine con i padroni di casa che trovano due occasioni in rapida successione con i subentrati Stuckler al 72' (sinistro a giro dal limite di poco largo) e Pellizzari al 75' (sinistro al volo nell'area piccola con il pallone a lato). A cinque minuti dal termine però la squadra di Gallo trova il goal che la riporta avanti: punizione dalla tre-quarti di sinistra scodellata a centro area da Costa che pesca la testa di Benassai con il pallone che finisce in porta. Fresco si gioca la carta dell'FVS con l'arbitro che però dopo il controllo al monitor convalida. Sei minuti di recupero concessi al termine dei quali non succede più nulla: Vicenza-Virtus Verona 2-1. La squadra di Fabio Gallo trova la settima vittoria consecutiva che la manda in fuga nel girone A a quota 25 punti, per la Virtus Verona invece uno stop transitorio e fisiologico nonostante un'ottima prestazione. 

TOP 

Filippo Costa (Vicenza) - Parte con il freno a mano leggermente tirato per poi sbloccarsi con il passare dei minuti diventando un fattore determinante per la conquista dell'intera posta in palio. E' lui a battere la punizione dalla quale scaturisce il goal della vittoria di Benassai. QUALITATIVO.

Nicola Patanè (Virtus Verona) - Ennesima prova di valore per il classe 2004 lungo la corsia di destra. E' lui ad offrire a Fabbro il pallone del momentaneo pareggio. MARTELLANTE. 

FLOP

Nessuno tra le fila del Vicenza - La squadra di Fabio Gallo trova la settima vittoria consecutiva che la lancia in fuga nel raggruppamento a quota 25 punti in attesa della partite delle dirette rivali. CAPOLISTA. 

Nessuno tra le fila della Virtus Verona - Una prova gagliarda quella dei ragazzi di Fresco in uno stadio caldo e difficile come può essere il "Menti", la Virtus capitola solo su un episodio nella ripresa. COMPATTI. 

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