Ascoli, Tomei: "Ci vorrà grande lucidità, lavoriamo sui nostri principi"

Ascoli, Tomei: "Ci vorrà grande lucidità, lavoriamo sui nostri principi"TMW/TuttoC.com
Francesco Tomei
Oggi alle 18:15Girone B
di Stefano Scarpetti

Non ha bisogno di molte presentazione la gara di domani ore 14.30 in programma al "Cino e Lillo Del Duca". L'Ascoli affronterà nell'atteso derby la Sambenedettese nella classica partita con la lettera maiuscola. Alla vigilia ha parlato mister Francesco Tomei, che proprio contro i rossoblù tornerà in panchina avendo scontato sette turni di squalifica. Ecco le sue dichiarazioni raccolte da picenotime.it

"E' una partita particolare per la storia che ha, a livello di aritmetico di punti però è uguale alle altre.. L’abbiamo preparato come le altre gare, l’aspetto mentale sarà fondamentale e bisognerà essere più lucidi possibile. Noi lavoriamo sempre sui nostri principi, a prescindere dallo schieramento tattico degli avversari". Sull'avversario ha aggiunto: " La Samb sta facendo molto bene ed affronta la categoria in modo concreto, con giocatori di spessore che ti possono mettere in difficoltà. Abbiamo grande rispetto ma sappiamo ció che dobbiamo fare in campo. Avere tutta la nostra gente al fianco sarà molto importante domani, anche se poi tra tre giorni sarà tutto il contrario al “Riviera delle Palme”. Speriamo che vada tutto bene e che ci sia serenità, è sempre una partita di calcio. Noi cercheremo di rendere orgogliosi e felici i nostri tifosi”.

Infine ha fatto il punto sugli assenti: "Pagliai ha avuto un affaticamento meno grave del previsto, per questa partita non ci sarà ma speriamo di recuperarlo prima possibile. Anche il recupero di Guiebre sta andando molto bene, sta facendo la riabilitazione in modo appropriato e auspichiamo di riaverlo a disposizione a breve. Sulla sinistra in difesa stiamo provando diverse soluzioni, anche a gara in corso. Tutti gli altri ragazzi stanno bene. Sono contento della prestazione di Carpi, siamo stati capaci di reagire da una situazione di svantaggio, i ragazzi non volevano assolutamente perdere.