Carpi, Zagnoni: "Dobbiamo essere soddisfatti di ciò che abbiamo fatto"

Al termine del pareggio casalingo per 1-1 contro il Guidonia Montecelio, a prendere la parola in casa Carpi è stato Zagnoni, che ha analizzato la gara mettendo l’accento soprattutto sulla qualità della prestazione offerta dalla squadra.

Nel commentare l’andamento del match, il difensore biancorosso ha rivendicato con forza la superiorità mostrata in campo per lunghi tratti: “Io credo che oggi dobbiamo essere orgogliosi della prestazione che abbiamo fatto perché, onestamente, abbiamo concesso un tiro in porta. Ultimamente da quel punto di vista siamo anche un po’ sfortunati, perché alla minima occasione subiamo gol. Per il resto non c’è stata partita: c’è stata una supremazia totale durante tutta la gara e secondo me abbiamo fatto un’altra grande prestazione.”

Guardando al bilancio complessivo della prima parte di stagione, Zagnoni ha allargato il discorso al percorso costruito dal gruppo nei mesi iniziali di campionato: “Dobbiamo essere orgogliosi di quello che abbiamo fatto in questi primi cinque-sei mesi di campionato, in questo girone di andata. Oggi, onestamente, meritavamo di più per quello che abbiamo messo in campo e per quello che abbiamo fatto vedere.”

Zagnoni ha poi spiegato la scelta di scendere in campo senza maschera protettiva, dopo l’infortunio al volto rimediato nelle scorse settimane: “Mi sono allenato tutta la settimana con la maschera protettiva per evitare colpi e far cicatrizzare la ferita. Ho ancora i nove punti che toglierò tra poco, ma alla fine ho deciso di giocare senza maschera perché mi sentivo più libero e non avevo grossi rischi. Ho scelto semplicemente quello che mi faceva sentire meglio.”

Entrando nel dettaglio dell’azione del gol subito, il difensore ha parlato dell’unica vera sbavatura della partita: “In campo è nato questo triangolo sulla nostra fascia sinistra. È stata una situazione molto rapida che analizzeremo per capire dove si poteva fare meglio, ma credo sia stata l’unica sbavatura in 90 minuti. In questo momento gli episodi ci stanno girando un po’ contro: concediamo quasi nulla e purtroppo prendiamo gol.”

Infine, Zagnoni ha ribadito gli obiettivi stagionali e la forza di un gruppo senza gerarchie rigide: “È un percorso iniziato a luglio e stiamo facendo probabilmente più di quello che ci si poteva aspettare all’inizio. La pratica salvezza la archivieremo quando avremo 40 punti in classifica, poi tutto quello che verrà in più sarà tanto meglio. Siamo tutti parte di un progetto in cui non esistono titolari o riserve fisse: giriamo molto e credo che questa sia una delle grandi forze di questo gruppo.”