Juventus NG - Forlì, al Moccagatta è la sfida di Petrelli. Le probabili formazioni

Sfida inedita e ricca di spunti oggi alle 12:30 allo stadio “Giuseppe Moccagatta” di Alessandria, dove la Juventus Next Gen ospita il Forlì nel “lunch match” della 13ª giornata del Girone B di Serie C. Le due squadre arrivano all’appuntamento in momenti opposti: i bianconeri di Massimo Brambilla cercano di uscire da un periodo difficile, mentre i romagnoli di Alessandro Miramari cavalcano una serie positiva che li ha proiettati in piena zona playoff.

QUI JUVENTUS NEXT GEN

Periodo complesso per la formazione bianconera, reduce da sei sconfitte nelle ultime sette partite tra campionato e Coppa Italia. L’ultimo successo risale al 19 ottobre contro il Rimini: da allora la squadra ha perso lucidità e fiducia, pur mantenendo un’identità di gioco chiara.
«Sicuramente abbiamo sofferto gli impegni ravvicinati – ha spiegato Brambilla in conferenza stampa – ma resto fiducioso, perché le prestazioni sono sempre state di buon livello».

L’allenatore della Next Gen ha insistito sull’importanza della continuità e dell’attenzione, riconoscendo che la squadra fatica ancora nelle partite più fisiche e spezzettate. In settimana il gruppo ha potuto lavorare con maggiore calma, recuperando energie e alcuni elementi acciaccati. L’obiettivo è tornare alla vittoria e riavvicinarsi alla zona centrale della classifica.

Sul piano tattico, Brambilla dovrebbe confermare il suo 3-4-2-1, con Okoro riferimento offensivo supportato da Deme e Vacca sulla trequarti. In mediana, fiducia a Faticanti e Owusu, mentre Turicchia e Pagnucco agiranno da quinti di fascia. In difesa, Pedro Felipe guida il reparto davanti al portiere Mangiapoco.

QUI FORLÌ

Dall’altra parte un Forlì in grande fiducia, quarto in classifica e reduce dal colpo corsaro di Livorno (2-3). La squadra di Miramari ha trovato equilibrio e continuità: cinque risultati utili consecutivi testimoniano una solidità crescente.
«È evidente che siamo migliorati – ha detto il tecnico – ma il lavoro non finisce mai. La Juve Next Gen gioca per vincere, dovremo affrontarla a viso aperto e con attenzione».

L’unico dubbio riguarda le condizioni del terzino Manetti, uscito malconcio a Livorno per un problema alla spalla: se non dovesse farcela, pronto Mandrelli. Per il resto, Miramari sembra orientato a confermare in blocco l’undici vincente dell’Ardenza, con Saporetti perno difensivo e Menarini regista. In avanti spazio all’ex bianconero Petrelli, supportato da Macrì e Farinelli.

Di seguito le probabili formazioni

Juventus Next Gen (3-4-2-1): Mangiapoco; Turicchia, Pedro Felipe, Brugarello; Turco, Faticanti, Owusu, Pagnucco; Deme, Vacca; Okoro.
Allenatore: Massimo Brambilla.

Forlì (4-3-3): Martelli; Manetti (Mandrelli), L. Saporetti, Elia, Cavallini; Franzolini, Menarini, De Risio; Macrì, Petrelli, Farinelli.
Allenatore: Alessandro Miramari.

Arbitro: Davide Cerea di Bergamo. Assistenti : Mario Chichi (Palermo) e Matteo Cardona (Catania). IV Ufficiale : Gabriele Restaldo (Ivrea).