Padova, Mandorlini: "Con Pesenti le cose potevano andare diversamente"

20.10.2020 16:30 di  Giacomo Principato   vedi letture
Padova, Mandorlini: "Con Pesenti le cose potevano andare diversamente"
TMW/TuttoC.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Piovono le assenze in casa Padova. "Indisponibili? Kresic e Valentini, si è aggiunto Fazzi, Hallfredsson, Paponi e Jefferson. Valentini e Kresic iniziano oggi a tornare col gruppo, ci vuole un po’ di pazienza - commenta alla vigilia della sfida infrasettimanale all'Arezzo il tecnico biancoscudato Andrea Mandorlini -. Fazzi e Jefferson domani faranno la radiografia, Hallfredsson ha una distorsione, Paponi ha un po’ di sangue nel muscolo". 

Per i padovani una trasferta, quella del 'Comunale', piena di incognite dopo il cambio in panchina in casa toscana: "Il Padova deve sempre stare attento, ogni partita nasconde delle difficoltà, vengono da 3-4 sconfitte, ma cambiano allenatore e direttore sportivo, noi l’abbiamo preparata e andiamo a giocarcela. Spero che anche a loro potremmo creare qualche problema e sorpresa. Cutolo da avversario? E’ passato un bel po’ di tempo, Mandorlini-Cutolo ora sono allenatore e giocatore, non ho mai portato rancore, lo saluterò normalmente. Pesenti? E’ un bravo ragazzo, tosto, io ho un buon rapporto, le cose potevano andare diversamente, non ho mai avuto nessun tipo di screzio, son felice sia tornato in pianta stabile. Abbiamo una serie infinita di partite, credo sia importante anche dare occasioni a chi gioca meno, siamo un bel gruppo, una bella squadra che sta crescendo, è giusto alternare anche chi ha fatto tante partite".

Tra defezioni di troppo e atteggiamenti sbagliati, il Padova deve migliorare: "Dobbiamo limare delle incertezze difensive che poi ci condizionano le gare, concediamo poco, ma non è abbastanza. Se non c’è intensità agonistica, come in tutte le categorie e al di la dell’aspetto tecnico, non vai lontano, abbiamo dimostrato di poter fare gare caratteriali importanti. Abbiamo tante gare e domani per esempio abbiamo 7 giocatori ai box, bisogna essere pronti". E su Nicastro: "Può giocare anche da centrale, ogni partita ha una sua storia, a lui manca solo il gol, ma ha avuto due-tre occasioni nitide, so che posso usufruire anche delle sue qualità".