Top & Flop di Arezzo-Forlì

Top & Flop di Arezzo-Forlì
Ieri alle 23:50Girone B
di Giacomo Principato

Un buonissimo Arezzo, per almeno 89 minuti, ha la meglio con merito di un Forlì che si accende soltanto grazie ai cambi nel finale. Va per il meglio l'esordio in campionato della formazione di Bucchi, intesa e mai doma contro un avversario parso ancora un po' imballato nelle letture. Basta una rete di Tavernelli per gli amaranto, che sfrutta una delle tante occasioni capitate sui piedi della formazione locale che crea davanti e concede poco. L'unico neo, nonché merito degli emiliani in una serata opaca dove c'è gloria solo per il portiere, è la dormita sul palo di Manuzzi all'89' innescato dallo spunto di Coveri. I due nuovi entrati sono tra i pochi a meritare la sufficienza in una serata dove Petrelli è troppo isolato e i buoni propositi si vedono soltanto a sprazzi.

TOP

Camillo Tavernelli (Arezzo): buone intenzioni e tanta sostanza per l'attaccante amaranto che non si dà pace e mette a ferro e fuoco la fascia destra della difesa del Forlì. Opportunista quando approfitta del ripallo favorevole in occasione del goal, serve anche qualche assist di livello per Pattarello. Nota di merito anche per Chiosa e Iaccarino. ATTIVO

Luca Martelli (Forlì): un portiere da tenere d'occhio e appuntarsi sul taccuino. All'esordio in Serie C l'estremo difensore risponde presente con due interventi super e infondendo sicurezza nel reparto. Fulminato, come i compagni, sul goal di Tavernelli, dove avrebbe potuto fare qualcosa di più pur non essendo semplice vista la velocità d'esecuzione dell'attaccante. Prestazione buona da cui ripartire in una serata amara. PROMOSSO

FLOP

Il finale dell'Arezzo: la sofferenza del finale di gara non è specchio fedele di quanto visto in campo. Gli amaranto, al netto di qualche raro guizzo al primo tempo, dietro reggono bene e concedono appena due tiri in porta al Forlì. Il calo di attenzione su Manuzzi poteva però costare caro. QUASI PERFETTI

Giulio Manetti (Forlì): sfortunato in occasione del goal, dove finisce vittima di uno sfortunato rimpallo, va in netta difficoltà nella complicatissima sfida con lo scatenato Tavernelli. Un esordio da dimenticare, con la speranza e la possibilità di riprendersi già dalla prossima. All'esordio in C sbagliare è ancora più umano. DA RIVEDERE