Top & Flop di Bra - Vis Pesaro

Finisce 0-0 tra Bra e Vis Pesaro allo stadio “Sivori”, in un match equilibrato e combattuto, utile più al morale che alla classifica. Un punto che lascia sensazioni contrastanti: i giallorossi possono sorridere per la prima gara stagionale senza subire gol, mentre la squadra di Rastellone recrimina per le occasioni sprecate nella ripresa.

Nel primo tempo il Bra prova a gettare il cuore oltre l’ostacolo, con Sinani e Minaj spesso pericolosi dalle parti di Pozzi. La Vis Pesaro, più attendista, cresce col passare dei minuti fino a prendere campo nella seconda metà di gara, chiudendo spesso l’avversario nella propria metà campo.
Buone risposte dai giovani marchigiani: Vezzoni spinge con continuità, Di Paola ispira e Pucciarelli ci prova dalla distanza, ma manca lucidità negli ultimi metri.

Per la squadra di Nisticò, il dato più incoraggiante è la ritrovata solidità difensiva. Eros De Santis, autore di una prova maiuscola al centro della retroguardia, guida il reparto con carisma fino all’uscita per problemi fisici nel finale. In avanti, invece, pesa la poca concretezza di Sinani, generoso ma impreciso sotto porta.

Tra i migliori in campo, Di Paola per la Vis Pesaro: il capitano orchestra il gioco con qualità e personalità, risultando sempre nel vivo dell’azione. Meno brillante Jallow, spesso pescato in fuorigioco e poco incisivo in area.

Un pareggio che non cambia la classifica – Bra a 7 punti, Vis Pesaro appena sopra – ma che lascia aperti spiragli di crescita per entrambe nella corsa salvezza.

Ecco i Top&Flop del match:

TOP

Eros De Santis (Bra): Prova di grande spessore del difensore centrale, che si conferma il leader tecnico e caratteriale del Bra. Sempre puntuale nelle chiusure, guida la linea difensiva con autorevolezza e comunica costantemente con i compagni. Intercetta, anticipa e imposta con ordine, dimostrando esperienza e lucidità anche nei momenti più concitati. È lui il punto di riferimento costante, capace di dare sicurezza all’intero reparto. Esce solo nel finale per un problema fisico, ma lascia il campo dopo una prestazione da autentico baluardo. Prestazione che può valere come esempio per tutto il gruppo. PILASTRO

Di Paola (Vis Pesaro): Il capitano biancorosso è il faro del gioco. Tutte le azioni pericolose passano dai suoi piedi, con aperture intelligenti e cambi di campo che danno respiro alla manovra. Mostra personalità nel prendersi responsabilità in costruzione, e non manca di cercare la conclusione dalla media distanza. La sua visione di gioco resta un fattore determinante, così come la capacità di leggere in anticipo le situazioni offensive. È il giocatore che dà ritmo e identità alla Vis Pesaro, e anche nei momenti di maggiore difficoltà è il primo a spronare i compagni. Una prova di leadership e qualità. LEADER

FLOP

Sinani (Bra): Generoso, ma poco incisivo. Lotta su ogni pallone, corre, pressa e cerca di farsi valere fisicamente, ma manca di lucidità negli ultimi venti metri. In più di un’occasione si schiaccia troppo sulla linea difensiva, rinunciando ad attaccare la profondità. Da un giocatore con le sue qualità ci si aspetta qualcosa in più, soprattutto nella gestione delle ripartenze e nelle scelte finali. Spreca un paio di buone opportunità e non riesce mai a rendersi realmente pericoloso davanti a Pozzi. È l’emblema di una squadra che costruisce ma non concretizza. BUONO, MA POCO INCISIVO

Jallow (Vis Pesaro): Prestazione sottotono per l’attaccante biancorosso, che non riesce mai a entrare realmente in partita. Pescato spesso in posizione di fuorigioco, non trova mai i tempi giusti per smarcarsi e dialogare con i compagni. Fatica a tenere alta la squadra e a rendersi pericoloso in area, dove gli manca il guizzo decisivo. Anche in fase di pressione non offre l’intensità richiesta, finendo per isolarsi dal gioco. Rastellone lo richiama più volte dalla panchina, ma la sua gara rimane anonima. Serve un cambio di passo, perché il potenziale c’è ma va tradotto in concretezza. FUORI TEMPO