Top & Flop di Carpi-Campobasso

Si sale e si scende al ‘Cabassi’, un po’ come sulle montagne russe. Un gioco mai troppo domo, seppur tutto concentrato al secondo tempo dopo un primo con buoni propositi ma pochissima sostanza. Protagonista del match l’FVS, assente nei primi 45’ per un problema tecnico e poi decisivo al 59’ quando consente l’espulsione di un ingenuo Brunet. Ma no, a rimontare il Campobasso dal doppio vantaggio non è stata l’ingenuità dello spagnolo, comunque molto impattante, ma la prestazione di un super Cortesi che sale in cattedra e spinge i suoi a un risultato positivo che sembrava insperato. E pensare che la ripresa, dopo un avvio in sofferenza, aveva sorriso alla grande ai molisani, avanti di due reti grazie a tecnica e astuzia: prima Leonetti colpisce a freddo, poi Padula rifinisce su assist di Bifulco dopo un errore gravissimo a squadra sbilanciata. Fino al 76’ il risultato sembra dei più scontati, almeno fin quando la seconda punta non alza i ritmi sul motore e con l’ispirato sinistro dà forma concreta ai sogni emiliani.

TOP

Matteo Cortesi (Carpi): autentico trascinatore dei suoi, con una rete e un assist che lo fanno andare a tabellino con merito. Prestazione da 8 in pagella. DECISIVO

Alfredo Bifulco (Campobasso): non si fa vedere chissà quanto ma la lettura in occasione del momentaneo 0-2 vale tantissimo. Saggio di furbizia, altruismo e atletismo. PROMOSSO

FLOP

La difesa del Carpi: Già grave concedere tutto quello spazio a Leonetti nell’occasione dell'1-0, ma quello visto sol 2-0 è ancora peggio. Mistero su cosa sia successo negli spogliatoi dopo un primo tempo molto positivo dove l'attenzione è massima. CAMBIATI

Brunet (Campobasso): a cosa serviva quell’entrata così dura? In vantaggio, con l’inerzia favorevole e lontanissimo dalla porta. Si ha da subito l’impressione possa esserci qualcosa più di un cartellino giallo e il FVS non può che correggere l’impressione del campo. SCOORDINATO