Top & Flop di Gubbio-Juventus Next Gen

Il recupero della quattordicesima giornata del Girone B di Serie C si chiude 1-1 al 'Barbetti' tra Gubbio e Juventus Next Gen al termine di novanta minuti piuttosto intensi ma poco entusiasmanti. Ritmi compassati sin dal primo istante e tanti duelli nella prima frazione di gioco che non regala grosse emozioni fino allo scadere quando Perotti commette una grande ingenuità in area e concede un calcio di rigore che Tommasini trasforma con grande freddezza spiazzando Scaglia. Brambilla prova a scombinare le carte all'intervallo per scuotere la sua squadra. Le mosse sembrano dare nuova linfa all'attacco bianconero con Krapikas costretto subito a un prodigioso intervento salva risultato sul neo-entrato Anghelè. I bianconeri si impadroniscono sempre di più del campo nel secondo tempo con i rossoblù che iniziano a perdere numerosi palloni in uscita riuscendo fallendo anche il gol del raddoppio nel finale con Tommasini. Nel finale cambia la partita con la Juve che rimane in dieci uomini per un cartellino rosso estratto nei confronti di Pedro Felipe per fallo da ultimo uomo al limite dell'area su Ghirardello. Carraro non approfitta della chance su punizione per chiudere il match e allo scadere un'ingenuità di Murru costa i tre punti per mano di Faticanti che dal limite con il destro incastra il pallone nel sette dove Krapikas non può arrivare. Si allunga a cinque la serie di risultati utili consecutivi dei ragazzi di Di Carlo che agguantano la zona play-off ma non riescono a rompere il digiuno dai tre punti che mancano ormai da oltre un mese. La banda di Brambilla, invece, strappa un punto d'oro con grande carattere dopo il ko di Terni e rimane nella terra di mezzo salendo ad appena due lunghezze dalle prime dieci posizioni della classifica. Ecco qui i top e flop della sfida:

TOP:

Christian Tommasini (Gubbio): prova importante sotto tanti aspetti da parte della punta rossoblù. Tiene costantemente impegnata la retroguardia avversaria e aiuta continuamente i suoi compagni di squadra facendo a botte con i difensori bianconeri. Si procura il calcio di rigore che lui stesso trasforma e non risparmia fino all'ultima goccia di sudore. IMPORTANTE

Giacomo Faticanti (Juventus Next Gen): il migliore dei giovani bianconeri. Detta i tempi dell'azione con buona qualità e disputa anche una partita di grande sostanza. Il suo piede destro è una vera e propria arma sulle palle inattive. E la conferma arriva al fotofinish con una splendida perla su calcio di punizione al limite dell'area di rigore che vale un pari insperato in inferiorità numerica. FARO

FLOP:

Nicola Murru (Gubbio): subentro da dimenticare per l'ex terzino blucerchiato. Si propone in avanti con il contagocce ed è costretto costantemente alla difensiva. Sui titoli di coda del match si rende protagonista di una grande ingenuità che consegna il calcio di punizione che cancella i tre punti alla propria squadra. Lecito aspettarsi di più da uno con la sua esperienza. IN DIFFICOLTA'

Clemente Perotti (Juventus Next Gen): partita complicata per l'esterno classe 2003 bianconero. Non sfrutta al meglio l'opportunità concessa dal proprio allenatore e dalla sua zona di competenza nascono i principali pericoli per la difesa juventina. Spinge poco e a fine primo tempo prima di venire richiamato in panchina commette anche l'errore che porta Tommasini dal dischetto. GIORNATA NO