Top & Flop di Gubbio-Perugia

Nel segno dei difensori. Il derby umbro tra Gubbio e Perugia si chiude sull’1 a 1: al colpo di testa di Riccardi ha risposto l’incornata di Signorini. Un pareggio che serve di più alla squadra di Di Carlo, ancora imbattuta dopo tre giornate, che sale a quota 5 punti in classifica. Rimnada invece ancora una volta l’appuntamento con la vittoria il Perugia, che in questo avvio di stagione fatica ad ingranare e coglie il terzo pareggio consecutivo.

Pronti via, al Barbetti il punteggio si sblocca subito: al 3’ infatti Riccardi, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, batte di testa Bagnolini. Il Gubbio trova la forza di reagire e si rende pericoloso: al 13’ l’uscita coraggiosa di Gemello nega la gioia del gol a Spina. I padroni di casa spingono: al 22’ ancora Spina ci prova direttamente su punizione, ma l’estremo difensore ospite respinge con i pugni. I due danno vita ad un vero e proprio duello personale: l’attaccante disegna una traiettoria velenosa da calcio d’angolo, con il portiere classe 2000 costretto a smanacciare via il pallone. L’intensità dei contrasti si alza sempre di più come si addice ad un derby. La svolta arriva al 34’: Carraro, sugli sviluppi di una punizione, mette un bel pallone in area per la testa di Signorini che anticipa tutti e trafigge Gemello. Si chiude così un primo tempo vivace e giocato a viso aperto da entrambe le formazioni.

Nella ripresa i ritmi si abbassano notevolmente. Al 55’ Giunti si mette in proprio e saggia i riflessi di Bagnolini. Cangelosi ricorre ai cambi per dare più incisività all’attacco e al 61’ il neo entrato Ogunseye si rende subito pericoloso con un colpo di testa che termina fuori di pochissimo. Al 69’ occasione d’oro per il Gubbio con Tommasini: l’attaccante, complice un rimpallo, si trova a tu per tu con Gemello ma calcia debole e centrale. All’ 81’ un vivace Giunti si porta a spasso la difesa di casa e conclude trovando la risposta di Bagnolini. Nel finale momenti di grande paura: Riccardi cade e sbatte la testa a terra, perdendo i sensi. In campo si diffonde il panico, con giocatori e arbitro che chiamano l’intervento dello staff sanitario. Dopo alcuni minuti di preoccupante silenzio, Riccardi ritorna cosciente e viene portato in barella sull’ambulanza dai medici, tra gli applausi del pubblico ancora scosso. Si chiude così il derby umbro.

Vediamo ora i Top & Flop della gara:

TOP

SIGNORINI (GUBBIO): esperienza e leadership. Il difensore torna titolare e offre una prestazione encomiabile per attenzione e precisione degli interventi: suo il colpo di testa decisivo che permette al Gubbio di pareggiare i conti. ONNIPRESENTE

RICCARDI (PERUGIA): rompe subito gli indugi con l’incornata che porta al vantaggio del Perugia. Poi è perfetto nell’annullare Tommasini. Salva di fatto un gol al 50’, quando recupera lo svantaggio territoriale su Spina in area di rigore e ferma l’attaccante in maniera pulita e regolare. Nel finale si rende protagonista, suo malgrado, di un infortunio che ha fatto temere il peggio. Ma il classe 1996 è più forte di tutto. GIGANTE

FLOP

TOMMASINI (GUBBIO): ha un’occasione d’oro per pareggiare nella ripresa al 69' ma la spreca malamente. Giornata decisamente negativa per l’attaccante che finisce per essere stretto nella morsa di Riccardi e Dell’Orco, senza trovare il guizzo decisivo. POLVERI BAGNATE

BACCHIN (PERUGIA): Cangelosi lo schiera al centro dell’attacco, ma il classe 2003 non riesce ad entrare mai in partita. Lo si nota solo al 33’ del primo tempo quando viene ammonito per un fallo a centrocampo. Viene giustamente sostituito al 60’ al posto di Ogunseye che quantomeno porta maggiore pericolosità. CHI L’HA VISTO?