Top & Flop di Vis Pesaro-Carpi

22.11.2020 19:50 di  Lorenzo Carini  Twitter:    vedi letture
Top & Flop di Vis Pesaro-Carpi
TMW/TuttoC.com
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Partita rocambolesca al "Tonino Benelli": la Vis Pesaro, dopo tre sconfitte consecutive, conquista i tre punti contro il Carpi grazie al successo per 3-2 nel match valido per la dodicesima giornata del Girone B di Serie C. Per Daniele Di Donato, tecnico dei marchigiani, arriva dunque la prima gioia stagionale sulla panchina biancorossa. Quella di oggi pomeriggio è stata una gara disputata a ritmi elevatissimi da entrambe le squadre, come testimoniato dalle cinque reti realizzate: i padroni di casa escono momentaneamente dalla zona calda della graduatoria andandosi a posizionare al quindicesimo posto con 11 punti mentre gli emiliani rimangono in piena zona playoff (settima posizione) a quota 18 ma perdono terreno rispetto alle prime della classe.

Passano appena sei minuti ed arriva la prima marcatura della serata: a firmarla è Cannavò che, servito splendidamente da Ejjaki, in tuffo segna la sua rete numero uno in stagione portando avanti la Vis Pesaro. La reazione del Carpi non si fa attendere: gli ospiti prendono terreno e fiducia, al 37' trovano il pareggio con Biasci (assist del giovanissimo Ghion) e appena sette giri d'orologio più tardi vanno addirittura in vantaggio con un altro centro dell'ex attaccante della Carrarese, abile a trasformare il calcio di rigore concesso dall'arbitro per un fallo dell'ex Pezzi su Maurizi. Rientrato dall'intervallo avanti per 2-1, il Carpi si vede annullare il tris per una posizione di fuorigioco di Carletti: da questo momento in poi, Varoli e compagni si fanno sopravanzare da una Vis Pesaro più coraggiosa che mai. Al 53' è D'Eramo, entrato ad inizio ripresa, a realizzare il pareggio su sponda aerea di Marchi; a prendersi la scena, poco più di un quarto d'ora dopo (minuto 69), è il nuovo acquisto Manuel Di Paola che, sfruttando una leggerezza della retroguardia carpigiana sugli sviluppi di un calcio d'angolo, fa partire una conclusione incredibile al volo dalla distanza fissando il risultato sul 3-2. Il Carpi prova a reagire nell'ultimo quarto d'ora, l'occasione più nitida capita sul destro di Giovannini che al 76' scheggia il palo: dopo un recupero infinito, il sig. Maggio decreta la fine delle ostilità con gli uomini di Pochesci costretti a rientrare in Emilia con zero punti.

TOP
Manuel Di Paola (Vis Pesaro): non giocava una partita ufficiale dal 6 ottobre 2019 a causa di un grave infortunio al crociato. Dopo tredici mesi e mezzo, l'ex Entella torna in campo dimostrando di essersi allenato piuttosto duramente nel periodo di stop: fin da subito si prende in palmo di mano la Vis Pesaro regalando una serie di ottime giocate ma, soprattutto, trova uno straordinario gol che vale una vittoria importantissima contro una delle squadre più forti del torneo. Ha già i novanta minuti sulle gambe. DECISIVO

Tommaso Biasci/Andrea Ghion (Carpi): ottima prova per entrambi i giocatori ospiti. L'attaccante mette a segno una doppietta raggiungendo quota quattro centri stagionali ma è sfortunato perché i due gol non hanno effetti positivi sul resto della squadra. Il centrale di proprietà del Sassuolo offre invece un assist al compagno e dà la sensazione di essere già pronto a calcare i campi di categorie superiori: è un gioiellino che, in neroverde, si ritaglierà sicuramente grandi soddisfazioni. BRAVI

FLOP
L'atteggiamento dopo il gol di Cannavò (Vis Pesaro): se si sblocca il risultato per primi, non è detto che si riesca comunque a chiudere con un successo. In seguito alla rete trovata da Cannavò, la squadra di Di Donato subisce troppo il gioco aggressivo del Carpi chiudendo infatti il primo tempo in svantaggio: buono il rendimento nel primo quarto d'ora, poi a dominare fino all'intervallo sono stati gli emiliani. VIETATO CALARE

Andrea Rossini (Carpi): ingiustificabile il comportamento del portiere del Carpi in pieno recupero: un giovane raccattapalle della Vis Pesaro, come prevedibile visto il vantaggio, si prende qualche attimo di troppo prima di offrirgli il pallone per la rimessa in gioco ma lui reagisce malissimo andandolo a spingere. Quanto accaduto costa l'espulsione diretta all'estremo difensore ma anche al vissino Lazzari, che ha fatto vedere troppo chiaramente di non aver digerito il gesto dell'avversario. INACCETTABILE