Giugliano, Capuano:"Vittoria meritata. Passato? La dignità non l'ho mai barattata"

Giugliano, Capuano:"Vittoria meritata. Passato? La dignità non l'ho mai barattata"TMW/TuttoC.com
Oggi alle 10:00Girone C
di Laerte Salvini

Dopo il successo per 2-0 contro il Benevento nel secondo turno di Coppa Italia di Serie C, Ezio Capuano commenta con la consueta energia la prestazione del suo Giugliano, capace di superare una big e conquistare il pass per gli ottavi con una prova di grande intensità:“Siamo ancora all’inizio, ma la squadra ha fatto un’ottima prestazione sotto tutti i punti di vista contro una grande avversaria,” ha spiegato l’allenatore nel post gara. “L’abbiamo preparata bene sull’aggressione alta, cercando l’uno contro uno dietro e isolando i loro attaccanti. I ragazzi hanno interpretato la gara in modo perfetto.”

Arrivato da poco sulla panchina campana, Capuano ha raccontato il proprio approccio alla nuova avventura: “Sono arrivato con entusiasmo, dopo dieci mesi di silenzio. La società mi ha chiesto di salvare la categoria, ma io porto sempre ambizione e passione. Ho trovato un ambiente sereno, ma anche una posizione di classifica difficile. Vittorie come quella di stasera ti danno fiducia e spinta.”

Con la solita schiettezza, il tecnico ha anche fatto riferimento al recente passato: “Sono stato zitto e ho stravinto ancora una volta. In 36 anni di carriera mi si può dire di tutto, ma la dignità non l’ho mai barattata. La prostrazione è la cosa più indegna per un uomo, che tu faccia il calciatore o il bancario. Io non mi sono mai piegato.”

Sul valore della Coppa Italia di Serie C, Capuano è stato netto: “È una competizione importante, arrivare in finale significa molto. Nessuno la snobba più, e noi l’abbiamo onorata con una rotazione ragionata, pensando anche alla partita di domenica che sarà uno spareggio vero e proprio.”

Infine, un pensiero al pubblico gialloblù, che lo ha accolto con entusiasmo: “Forse sono troppo vecchio, ma vivo le partite con trasporto, emozione e commozione. Sono felice che il mio nome, quando è stato accostato al Giugliano, sia stato accolto in modo così positivo. La società mi ha aspettato, e questo mi ha reso ancora più orgoglioso.”