Palermo, Marconi: "Playoff obiettivo minimo. Va avanti chi è più lanciato"

07.05.2021 14:00 di Valeria Debbia Twitter:    vedi letture
Ivan Marconi
TMW/TuttoC.com
Ivan Marconi
© foto di Aldo Sessa/TuttoPalermo.net

Il Palermo si prepara ai playoff e si affida a chi è già esperto di questo tipo di spareggi promozione: Ivan Marconi. E' infatti il difensore a parlare ai microfoni dell'edizione locale de La Repubblica: "Centrarli era l’obiettivo minimo, sarebbe stato giusto avere obiettivi più alti, ma dopo tutto quello che è successo abbiamo fatto il minimo. Non posso dire che sia stato un buon lavoro, ma se guardo la seconda parte inoltrata della stagione siamo sulla strada giusta. Tutti eravamo convinti che avremmo potuto dare di più. Adesso siamo qua e ci giochiamo una fetta importante della stagione, siamo in pista e dobbiamo ballare. Chi arriva in fondo? Va avanti chi è più lanciato, chi è più carico dopo gli ultimi risultati. A noi da questo punto di vista le ultime partite possono solo darci fiducia perché abbiamo sempre portato a casa punti e sempre fatto buone prestazioni. Questo è già un buon punto di partenza. Poi, ovviamente, serve fortuna e sarà importantissimo evitare di prendere gol".



Se si guarda ai risultati della regular season non c'è da star tranquilli visto che il Teramo ha battuto i rosanero all’andata e ha pareggiato al “Barbera”: "All’andata per noi era la prima volta in assoluto che giocavamo insieme e il Teramo mi aveva impressionato. È anche vero che hanno fatto il girone d’andata a tutta e il ritorno con un altro passo facendo pochissimi punti. Resta una squadra da non sottovalutare con giocatori di categoria. Ma siamo in casa e siamo lanciati: tutto questo deve essere benzina per accendere la nostra partita". La cosa che cambierà sarà il tecnico in panchina, da Boscaglia a Filippi: "«Le basi per fare una buona stagione ci sono sempre state, le scelte di inizio stagione avevano una buona logica. Ma siamo stati troppo altalenanti e questo non si può prevedere ad inizio anno. Adesso ci alleniamo in modo diverso e abbiamo un obiettivo molto chiaro: cercare di stupire e stupirci noi stessi per quello che possiamo fare. Chi affronta il Palermo adesso non può essere sereno. Per noi parlano i risultati che abbiamo ottenuto da un certo punto della stagione in poi. Cambiare allenatore dà sempre una scossa e Filippi ci ha dato tanto entusiasmo. Lui è al primo anno alla guida di una prima squadra e di una panchina importante. Percepiamo il suo entusiasmo. Cerchiamo di seguirlo in tutto e per tutto: tante volte ci riesce bene, altre volte un po’ meno".