Danilo Alessandro ❤ Valeria Natale

La rubrica di TLP, con le interviste alle compagne dei calciatori in Lega Pro: mogli, compagne e fidanzate si raccontano
29.05.2015 23:00 di Claudia Marrone   vedi letture
Danilo Alessandro ❤ Valeria Natale
© foto di TLP

Danilo Alessandro, attaccante classe 1988 attualmente in forza alla Pro Piacenza, che proprio domani sarà impegnata nella finale di ritorno dei play out, la gara che deciderà le sorti dei rossoneri, trascinati fino a questo traguardo, anche quando sembravano ormai spacciati, proprio dai gol di Danilo. A tifare per lui saranno sicuramente presenti il figlio Thomas e la compagna Valeria Natale, che ai lettori di TuttoLegaPro.com racconta la loro storia d’amore, la storia di due ragazzi “della porta accanto” che, dopo 10 anni di vita insieme, sono più uniti che mai.

Valeria, come vi siete conosciuti tu e Danilo?

“Siamo tutti e due di Roma, ma ci siamo conosciuti casualmente nel 2005, quando io frequentavo sempre la sua zona, San Basilio, per accompagnare una mia amica alla riconquista dell’ex. Lei poi decise di chiudere il tutto, io invece ho aperto il mio capitolo!”.

Capitolo che ha già visto anche il matrimonio?

“E’ dal 2012 che pensiamo al matrimonio, quando ci siamo trasferiti a Taranto, ma non c’erano grosse disponibilità economiche quindi abbiamo preferito rimandare. Ma ci stiamo ancora pensando…”.

Quindi tu alla fine lo ha quasi sempre seguito in giro per l’Italia. E’ stato un problema per te spostarti?

“Si, ho iniziato a girare in lungo e largo con lui dalla prima stagione a Grosseto (2010-2011, ndr), e da li non mi sono più fermata! Anzi, è stata anche l’occasione per iniziare a cercare Thomas, il nostro piccoletto, quindi problemi nel seguirlo non ne ho mai avuti, anche se è stata dura abbandonare il mio lavoro di parrucchiera”.

Quindi la chioma bionda di Danilo è opera tua…

“Esattamente! (ridiamo, ndr). Quando decide di farsi biondo platino devo subito mettermi all’opera!”.

Ma torniamo al piccolo Thomas…

“Una vera peste, Danilo si fa biondo, ma Thomas gli fa cadere i capelli! (ridiamo di nuovo, ndr) A novembre compirà tre anni e andrà per la prima volta all’asilo…mi manderanno a chiamare ogni giorno, speriamo bene!”. 

E invece Danilo che tipo di padre è?

“Molto, e ci tengo a sottolineare il molto, permissivo: io a Thomas dico no, e lui fa i capricci correndo subito dal papà, che di no non lo dice mai. Però, aldilà di questo, hanno un bellissimo rapporto, Danilo è davvero molto dolce con lui, e anche quando era piccolo se ne è sempre preso cura, cambiandolo, dandogli le pappe, giocandoci”.

Promosso anche come compagno? Svelaci i suoi pregi e i suoi difetti.

“Il suo più grande difetto è quello di essere frettoloso nelle decisioni che prende, anche le più banali, alle volte potrebbe rifletterci di più. Ma fondamentalmente è buono d’animo, a me e Thomas non ci fa mai mancare niente, ci dà davvero tutto, anche quello che non chiediamo”.

Qual’è il regalo più bello che ti ha fatto?

“Sicuramente quello di scegliermi come compagna di vita nonostante qualche momento di alti e bassi, costruendo una famiglia con me. Di regali materiali me ne ha fatti tanti, ma sono di minor conto rispetto al resto”.

Ma a te il calcio piace?

“Si, ho sempre tifato Lazio, mi piace seguire le partite, anche se poi vedere giocare Danilo mi regala ben altre emozioni. Andavo a vederlo sin dai tempi degli juniores…”.

Quindi fondamentalmente il calcio non ha mai influenzato la vostra vita di coppia…

“Può aver influenzato la mia quando ho deciso di smettere di lavorare. Io da quanto avevo 17 anni lavoravo e non è stato facile smettere, però sono felice della decisione presa e devo dire che poi problemi non ce ne sono stati. Anche se sono sicura che il calcio la influenzerà tra poco…”.

Cioè?

“Tra dieci anni avrei potuto godermi la nostra tranquillità smettendo con il calcio ogni settimana, ma quando smetterà Danilo di giocare… inizierà Thomas, già me lo immagino! (ridiamo, ndr). Ripartiremo!”.

Ma veniamo intanto alla carriera di Danilo: qual’è stato il momento calcisticamente più bello per lui?

“Probabilmente i sei mesi di Taranto, nonostante la brutta situazione societaria che attraversava la società. Però io ero incinta, quindi lui era già al settimo cielo, e inoltre la piazza lo adorava, era davvero consideratissimo dal pubblico, ha vissuto proprio bene. Però anche gli anni di Serie B (dall’agosto 2010 al gennaio 2012, ndr) sono stati per lui un’esperienza importante, nomina sempre la partita giocata contro il Genoa”.

In questi anni tantissimi gol: quante dediche?

“Parecchie, l’ultima proprio sabato scorso nella gara di andata dei play out contro il Forlì. Ha segnato dal dischetto il gol partita, speriamo in bene per domani”.

Un’ultima domanda: c’è qualcosa in particolare che vuoi dirgli tramite questa intervista?

“Voglio augurargli il meglio, spero che arrivi più in alto possibile. E per quanto invece riguarda il privato mi auguro e gli auguro di non perderci mai, e che sia sempre felice: io e Thomas siamo sempre al suo fianco pronti a esultare per lui, per noi rimane il nostro campione”.  

 

 

 

L'immagine di un bacio tra Danilo Alessandro e la compagna Valeria
© foto di TLP
L'immagine di un altro bacio, questa volta allo stadio, tra Danilo Alessandro e la compagna Valeria
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Danilo Alessandro con la compagna Valeria
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La famiglia Alessandro al completo: Valeria, Danilo e il piccolo Thomas
© foto di TLP
Danilo Alessandro con la compagna Valeria e il piccolo Thomas
© foto di TLP