Tommy Maistrello ❤ Alessia Caregnato

La rubrica di TLP, con le interviste alle compagne dei calciatori in Lega Pro: mogli, compagne e fidanzate si raccontano
29.09.2017 23:00 di Claudia MARRONE   vedi letture
Tommy Maistrello ❤ Alessia Caregnato
© foto di TLP

Tommy Maistrello, attaccante classe 1993 attualmente in forza al Ravenna, dopo anni di militanza nel Bassano. Che non ha solo segnato la sua fortuna calcistica, per il ragazzo la città veneta è stata anche il luogo del grande amore. Perché? E' li che ha conosciuto la sua dolce compagna, Alessia Caregnato, che ai lettori di TuttoLegaPro.com racconta la loro storia d’amore: al storia di due ragazzi semplici, della porta accanto, che stanno crescendo insieme.

Alessia, raccontaci: come è nata la storia d'amore tra te e Tommy?

“Io e Tommy ci siamo conosciuti a Bassano, il 13 agosto 2015. Avevamo degli amici in comune che in quel momento uscivano spesso insieme, e io avevo già sentito parlare di lui, nel bene e nel male, ma mi ero fatta un'idea che poi si è rivelata sbagliata, e lo stesso è valso per lui. Quella sera però lui era in stampelle perché si era operato al crociato e a me fece tenerezza, era solo al bar perché tutti i nostri amici erano a ballare, così decisi di fargli compagnia. Abbiamo chiacchierato non so nemmeno io per quanto tempo e mi è piaciuto. Insomma la scintilla è scoccata subito, e dopo solo 15 giorni ci siamo messi insieme. Questa è una cosa che ci accomuna, quando capiamo quello che vogliamo non ci ferma nessuno”.

Mi offri subito un assist, perchè mi verrebbe immediatamente da chiederti pregi e difetti del tuo fidanzato...

“Compagno, in realtà! Comunque...mi metti il coltello dalla parte del manico! (ride, ndr) Partiamo quindi dalla nota dolente: difetti. Usa tutte le sue energie per il lavoro e quando torna a casa fosse per lui non muoverebbe un dito ma ovviamente alla fine le cose le fa. L' altro suo difetto, se vogliamo proprio chiamarlo così, è che a volte è un pò orso. I pregi per me, però, sono infiniti. Lui è il mio sorriso, ha la capacità di calmarmi anche quando divento pazza. È molto bravo a comprendere le persone e a capire cosa vogliono. Ovviamente se subentra l' orso allora non c'è n'è più per nessuno, ma ha comunque un cuore grande, è una persona estremamente sensibile nella migliore delle accezioni, è comprensivo e protettivo con chi ama. Inoltre è intelligente nel senso che capisce la situazione e si comporta di conseguenza. Insomma per me è una persona fantastica, non per niente me ne sono innamorata”.

Altro assist, quello della convivenza! E altri progetti?

“Ovviamente, da brava donna, rompo spesso e volentieri, scherzando, sulla data del grande giorno. Sicuramente l'idea è quella, di sposarci, il quando e il come sono tutti da scoprire. Per quanto riguarda i figli, siamo all' antica e ci piacerebbe sposarci prima di averne, ma neppure quelli sono sempre prevedibili e quindi se arriveranno prima saranno comunque benvenuti”.

Sei quindi al primo trasferimento, ma potrebbero essercene altri: è un problema per te, nel caso, iniziare a girare in lungo e largo l'Italia?

“Io amo Bassano, è la mia città e quindi è li che vorrei vivere la mia vita, ma penso che la felicità non sia in un luogo ma stia nelle persone con cui lo condividi, e la mia è accanto a lui. L'amare un calciatore mi ha semplicemente dato una possibilità che io non avevo proprio calcolato: il viaggiare. La vivo come un'opportunità che altrimenti non avrei sfruttato e quindi ci vedo il positivo. Credo che anche da un punto di vista lavorativo girare non possa che darti nuovi punti di vista e occasioni. Io ambisco a sfruttarle al meglio”.

Non solo trasferimenti, l'esserti fidanzata con un calciatore implica anche il calcio nella vostra vita. Pensi che abbia in qualche modo influito il suo lavoro nel rapporto di coppia?

“Si, posso dire che abbia influito sul nostro rapporto in particolar modo per i ritmi che impone. Il fatto che per loro il giorno più importante sia la domenica già di per sé è destabilizzante: insomma diciamocelo, a chi non piace farsi i weekend romantici! Per non parlare delle feste comandate, per organizzare un capodanno con degno anticipo bisogna tentare la sorte. Credo siano da evitare come la peste per chi vuole programmare la vita minuto per minuto”. 

Ma a te il calcio piace?

“A me il calcio piace da quando sto con Tommy: insomma, è un connubio che non può esistere separatamente. E comunque lui me lo ha saputo far amare, è stato paziente e mi ha spiegato passo passo le regole, ha guardato le partite con me rispondendo alle più svariate e stupide domande, e alla fine mi sono appassionata”.

Ti ha spiegato le regole...prego, dici quella del fuorigioco!

“La domanda da non fare a una donna! (ridiamo, ndr) Appunto per smentire le solite accuse, è stata la prima cosa che Tommy mi ha spiegato, ma il problema non è capirlo bensì individuarlo durante la partita. Ecco, finisce che mi devo allenare pure io, cosa non si fa per amore!” (ridiamo di nuovo, ndr).

Ti lasciamo agli allenamenti, ma sicuramente Tommy tanti gol validi li ha segnati. Quante dediche?

“Gol dedicati? Uno in realtà, non è esattamente il tipico ragazzo che ama esternare i suoi sentimenti. Forse quando arriverà un piccolino in famiglia si scioglierà, chi lo sa! Per il momento che lo dedichi a chi vuole, mi basta che ne faccia”.

Giusta teoria! Ma avrà compensato con i regali...

“Devo ammettere che con i regali ci sa fare! Il più bello, anche se un po' buffo, è stato l'aspirapolvere portatile. Io sono un fissata con le pulizie e quello mi ha cambiato la vita! Glielo ripeto ogni giorno che quella volta si è giocato il regalo migliore della storia!” (ridiamo a crepapelle, ndr).

Aspirapolvere portatile a parte, torniamo un attimo al calcio: qual'è stato il momento più bello nella carriera del tuo compagno?

“Gli uomini scherzano sempre sul fatto che stavano meglio prima dell'arrivo delle proprie donne...per lui, calcisticamente parlando, è andata davvero così. Quindi un anno prima di conoscermi ha fatto una stagione strepitosa, in cui ha trovato un gruppo affiatato e numerose reti (Alessia si riferisce alla stagione 2013-2014, quando Maistrello siglò dodici reti, ndr)”.

Dicerie, porterà fortuna l'intervista!

“Assolutamente si, ne sono convinta!”.

Ultima domanda: c’è qualcosa in particolare che vuoi dirgli tramite questa intervista?

“Vorrei dirgli che io per lui ci sarò sempre, nel bene e nel male, che sarò sempre il suo sostegno anche solo stando in silenzio accanto a lui e che se per gli altri il suo valore si misura nelle prestazioni in campo per me lui è e rimarrà sempre il numero uno”.

Un'immagine natalizia di Tommy Maistrello con la compagna Alessia
© foto di TLP
Tommy Maistrello e la compagna Alessia 'al lavoro'
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Serata fuori per Tommy Maistrello e la compagna Alessia
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Un 'selfie' per Tommy Maistrello e la compagna Alessia
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