Vittorio Triarico ❤ Cristina Bellomo

La rubrica di TLP, con le interviste alle compagne dei calciatori in Lega Pro: mogli, compagne e fidanzate si raccontano
23.06.2017 23:00 di Claudia MARRONE   vedi letture
Vittorio Triarico ❤ Cristina Bellomo
© foto di TLP

Vittorio Triarico, attaccante classe 1989 attualmente in forza Virtus Francavilla, dove è approdato dopo una lunga esperienza tra i professionisti, in un percorso calcistico che ha sempre condiviso con la moglie, sua compagna da giovane età. Ma se i viaggi li ha sempre condivisi con lei, la passione per lo stadio la condivide soprattutto con un’altra piccola lady, la sua ultrà personale: a chi ci riferiamo? A svelare tutto è proprio la moglie Cristina Bellomo, che ai lettori di TuttoLegaPro.com racconta la loro storia d’amore…e  le novità che a breve arriveranno nella famiglia Triarico.

Cristina, partiamo dalle origini: come vi siete conosciuti tu e Vittorio?

“Io e mio marito ci siamo conosciuti nel 2006 a Torre Santa Sabina, località marina di Carovigno, dove io e miei genitori abbiamo una villa al mare. E’ stato un colpo di fulmine, ci cercavamo ovunque, in spiaggia, nei locali…ma il primo passo ho dovuto farlo io! Però ne è valsa la pena!”.

Dai locali alla spiaggia fino poi all’altare…visto che hai fatto tu il primo passo, la proposta di matrimonio è arrivata da Vittorio, vero?

“Macchè, ho fatto tutto io! (ride, ndr). Anche se lui era d’accordo! E il 30 giugno festeggiamo cinque anni di matrimonio…con la famiglia che si è allargata: siamo già genitori di Aurora e abbiamo un piccolo Triarico, Donato, in arrivo, a ottobre nascerà. Poi con noi c’è il nostro fantastico cagnolino!”.

Cross perfetto, la domanda adesso è più facile di un gol da fare: che tipo di padre è tuo marito?

“Niente da rimproverargli, è un padre fantastico. Alle volte troppo severo, ma fa bene, perché io sono molto ma molto tenera”.

Vi compensate! E invece come uomo…pregi e difetti?

“Il suo più grande pregio è l’essere pazienza…ma quanto è permaloso! Questo si che è un suo grande difetto!”.

Dopo averlo massacrato un pochetto, veniamo al calcio…ma mi sa che adesso il massacro è tutto per te! (ridiamo, ndr) Ti piace questo sport?

“Si dai, posso dire di si! In realtà solo quando gioca mio marito…”. 

Ok, quindi segui il calcio solo per amore! E siccome è caldo, con il piccolo in arrivo lo sentirai ancora di più, sarà buona, non ti chiedo neppure la regolare del fuorigioco…

“Ma io invece la so! Perché è fuorigioco quando il mio giocatore non è in linea con la difesa avversaria, ovviamente in area…giusto? Ti giuro che la so, ma non la so spiegare bene! (ridiamo a crepapelle, ndr)”.

Approssimativamente…si, è così! (ridiamo di nuovo, ndr) Ma la piccoletta invece ha già fatto il suo esordio allo stadio?

“E’ sempre in prima fila a urlare il nome del padre la piccola Aurora! Pensa che quando all’ultima di campionato a Siracusa, quando Vittorio si è rotto crociato e menisco, per la bimba è stata una tragedia: gli dice sempre “Papà, gol?”. E a breve sarà il turno del piccolo”.

Giusto che i gol siano allora dedicati alla piccola Aurora ultras…

“In realtà li dedica anche a me! Sono ormai undici anni che stiamo insieme, e dice che quando segna la rete è sempre dedicata a noi”.

Su questo ineccepibile allora! Lo è anche con i regali?

“Diciamo di si…fa patire un po’, ma poi ti dà tutto! E la gioia che ho avuto quando mi ha regalato il nostro Ciro, il cagnolino, è stata indescrivibile: è un pincher nano di una dolcezza unica”.

Qual è stato il momento calcisticamente più bello per Vittorio?

“Probabilmente il più bello è stato nella stagione 2008-2009, quando militava nel Crotone: nonostante le mille difficoltà che si presentarono in quella stagione, la squadra vinse il campionato, ottenendo la promozione dalla Serie C alla B”.

Ma pensi che il calcio abbia in qualche modo influenzato la vostra vita di coppia?

“Penso che il calcio, in qualche modo, abbia fatto la sua parte. Ci ha fatto crescere tanto, avevamo solo 18 e 19 anni quando siamo andati a vivere insieme, ma comunque questa vita a noi piace. Speriamo duri più a lungo possibile”.

Quindi alla fine nessun problema ad aver girovagato in Italia per lungo e largo…

“Assolutamente no, anche se adesso con i figli è più stressante, lo ammetto! Prima erano poche le valigie, adesso…puoi immaginare! E chissà con Donato…ma per fortuna per il prossimo anno ci andrà bene, Francavilla è a soli 10 minuti da casa nostra: sono fortunata!”.

C’è qualcosa in particolare che vuoi dirgli tramite questa intervista?

“Con tutto il mio cuore gli auguro che i suoi sogni si realizzino, perché se lo merita davvero. Per lui ci sarà sempre, lo amo davvero tantissimo”.

 

 

Un'immagine dal matrimonio di Vittorio Triarico con la moglie Cristina
© foto di TLP
Un primo piano dal matrimonio di Vittorio Triarico con la moglie Cristina
© foto di TLP
Un bel primo piano di Vittorio Triarico con la moglie Cristina
© foto di TLP
Vittorio Triarico con la moglie Cristina
© foto di TLP