Alberto Quadri a TLP: "Mantova piazza splendida, forte interesse per me. Lascio Catanzaro con il cuore in mano"

Alberto Quadri a TLP: "Mantova piazza splendida, forte interesse per me. Lascio Catanzaro con il cuore in mano"TMW/TuttoC.com
Alberto Quadri
© foto di Salvatore Monteverde/TuttoLegaPro.com
martedì 28 maggio 2013, 19:00Interviste TC
di Sebastian DONZELLA

Alberto Quadri, da poche ore, è un giocatore del Mantova. Il centrocampista classe '83, ex tra le altre di Catanzaro, Lazio, Taranto e Avellino, è il primo colpo della compagine virgiliana per la stagione 2013-14. TuttoLegaPro.com lo ha contattato in esclusiva.

Si parlava di Mantova e Bassano. Come mai hai scelto i lombardi?

"Il Mantova mi ha cercato prima di tutti e ha dimostrato di avere un forte interesse in me. Hanno un bellissimo progetto e ho accettato con molto piacere la loro offerta. Michele Cossato (consulente del presidente NdR) mi conosce da tempo, dal momento che abbiam giocato insieme a Montichiari. So che anche il DS Pelliccioni mi seguiva e aveva preso informazioni su di me. Ho avuto modo di parlare telefonicamente con mister Sala e si è dimostrato subito entusiasta nei miei confronti".

Siete già additati come la corazzata della prossima stagione. Eppure vi basterà arrivare tra le prime nove per conquistare la Lega Pro unica...

"Per esperienza sulla carta non si vince mai nulla. Serve aver un buon gruppo, uno spogliatoio unito. Non è importante tanto la forza singola dei giocatori ma il collettivo che scenderà in campo. Sarà comunque un campionato difficile, dovremo partire forte per evitare di trovarci invischiati a metà classifica. Ritengo positiva l'eliminazione della Seconda Divisione. Sarà una Serie C vera, senza troppi giovani. Ci sarà una selezione sia di giocatori che di dirigenze. Rimarrà solamente chi sarà capace e avrà voglia di investire seriamente nel calcio".

A Mantova è un cerchio che si chiude. Avevi giocato nelle fila virgiliane già per metà stagione nel 2003. Che ricordi hai di quell'esperienza?

"Sono stati sei mesi positivi che ricordo con molto piacere, nonostante la delusione per la perdita dei play-off. Dieci anni fa ero giovanissimo, da poco uscito dalla Primavera, ma ricordo quanto Mantova sia città importante con un pubblico che segue molto la squadra. Sono contento di tornarci".

A Catanzaro sei stato anche capitano. Bilancio di questi due anni nelle fila calabresi?

"Lascio Catanzaro dopo due anni stupendi con il cuore in mano. Io e la mia famiglia siamo molto dispiaciuti, la gente ci ha sempre trattato benissimo, sarebbe stato bello rimanere. Ho aspettato che la società mi contattasse visto che il mio contratto era in scadenza. Purtroppo non mi è arrivata nessuna chiamata. Per questo mi sono guardato intorno e ho scelto Mantova".