Arturo Carbonaro a TLP: "Ho avuto diverse richieste dalla D, ma la mia priorità è restare in Lega Pro"

Arturo Carbonaro a TLP: "Ho avuto diverse richieste dalla D, ma la mia priorità è restare in Lega Pro"TMW/TuttoC.com
© foto di Luigi Gasia/TuttoLegaPro.com
sabato 9 luglio 2011, 17:30Interviste TC
di Nicolò Schira

Tanti calciatori nei giorni scorsi hanno affollato i saloni dell'Ata Hotel Execuive a caccia di un contratto per la prossima stagione. TuttoLegaPro.com ha incontrato l'esterno sinistro Arturo Carbonaro che con grande disponibilità ha accettato di confessarsi in esclusiva per il nostro portale. Il mancino classe '86 oltre a fare il punto della situazione sul suo futuro ci ha svelato alcuni gustosi retroscena relativi all'ormai prossimo fallimento della Cavese ovvero la squadra in cui ha militato nell'ultimo biennio, mettendosi in mostra come uno degli esterni più talentuosi nel panorama della terza serie.

Arturo, cosa ti aspetti da questa sessione di calciomercato?

"Sinceramente mi aspetto di trovare una squadra che voglia puntare sul sottoscritto. Sinora ho avuto molte offerte dalla Serie D, ma la mia priorità assoluta è quella di restare in Lega Pro dove per ora ho avuto solo qualche contatto".

Sei reduce da due anni alla Cavese, che bilancio fai degli anni vissuti a Cava dei Tirreni?

"La piazza è molto esigente e passionale e personalmente mi sono trovato bene con tutti i tifosi. A livello personale sono molto dispiaciuto per il tracollo economico della società che rischia di dover ripartire dall'Eccellenza. Purtroppo la colpa non è nè dei tifosi nè dei giocatori...".

E di chi sarebbe?

"Di qualcuno che ha voluto rivoluzionare un gruppo e una società che prima del suo arrivo era compatta ed unita e anche i risultati sul campo testimoniavano tutto cio, poi all'improvviso le cose sono state modificare e il giocattolo si è rotto".

Una situazione che ti ha toccato direttamente visto che sei passato da titolare indiscusso ad oggetto misterioso...

"Dopo la prima parte di stagione in cui giocavo con continuità, sono stato fatto fuori dall'allora direttore sportivo Maglione senza alcuna motivazione. Fisicamente ero integro e stavo benissimo, ma ha deciso così e di fatto mi sono ritrovato ai margini della rosa...".

Hai grande voglia di rivalsa dunque...

"Questo è poco ma sicuro. Ho un'adrenalina in corpo pazzesca. Chiunque punterà sul sottoscritto si ritroverà in casa un giocatore motivatissimo, perchè voglio dimostrare a tutti il mio valore dato che negli ultimi mesi per scelte altrui e non tecniche non l'ho potuto fare".