ESCLUSIVA TLP - Savona, ds Pruzzo: "Puntiamo a traguardi importanti. Corda farà una grande carriera, anche se è perseguitato..."

Da calciatore lo chiamavano "O Rey de Crocefieschi": Roberto Pruzzo è stato uno degli attaccanti più micidiali della storia del calcio italiano come testimoniano i tre titoli di capocannoniere vinti negli anni Ottanta con la maglia della Roma. Dall'ottobre del 2012 ha assunto l'incarico di direttore sportivo a Savona, centrando immediatamente risultati brillanti. L'uomo mercato biancoblù si è raccontato in esclusiva a TuttoLegaPro.com.
Direttore, per lei il 2013 è stato un anno da ricordare...
"Direi proprio di sì (sorride ndr). Una stagione da incorniciare: a maggio abbiamo festeggiato una promozione incredibile e meritatissima. Quest'anno da neopromossi abbiamo chiuso al quarto posto il girone d'andata, pur avendo una squadra molto giovane e alle prime armi in categoria. Con la città di Savona è sbocciato un rapporto splendido: sono davvero contento della scelta fatta l'anno scorso".
Come si trova nelle vesti di direttore?
"Devo ringraziare tutto l'ambiente per come mi hanno accolto. Mi trovo molto bene e non pensavo di poter riuscire in queste vesti. Grande merito è della proprietà per la fiducia accordatami e di mister Corda con il quale si è creato un rapporto straordinario e di estrema collaborazione".
Corda da anni sta facendo benissimo: è pronto per club di categoria superiore?
"E' un grande allenatore e sono sicuro che potrà fare una carriera importante. Ho giocato ad alti livelli e le sue doti sono evidenti. Parliamo di un tecnico sempre sul pezzo e meticoloso in ogni aspetto riguardante il mondo del calcio. Spiace ultimamente notare della prevenzione e dell'accanimento nei suoi confronti da parte di alcuni direttori di gara. Sembra quasi perseguitato. Io ho seguito tutte le gare e in alcune stazionavo nei pressi del campo: Corda talvolta è rude con i suoi giocatori per spronare e motivare la squadra, ma non ha mai mancato di rispetto a nessuno, tantomeno ai direttori di gara".
Il 2014 è alle porte: dove vuole arrivare col suo Savona?
"Tutti procedono a fari spenti e nessuno vuole svelare i propri obiettivi. Noi vogliamo arrivare il più in alto possibile. Playoff o qualcosa di più? Lo scopriremo solo alla fine, ma faremo di tutto per centrare risultati importanti. Abbiamo fame e determinazione".
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