INTERVISTA TC - DG Piacenza: "Abbiamo grandissimi valori, avanti senza proclami"

15.11.2021 16:00 di Raffaella Bon   vedi letture
INTERVISTA TC - DG Piacenza: "Abbiamo grandissimi valori, avanti senza proclami"

Marco Scianò, direttore generale e sportivo del Piacenza, è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com all'indomani del pareggio con il Fiorenzuola: 

"È stata una partita un po' insolita perché in passato ci siamo affrontate più che altro in amichevole. Ma c'è stata una cornice di pubblico significativa attorno a una partita che è stata un po' una festa dello sport per il nostro territorio. Il risultato è stato giusto, potenzialmente potevamo fare qualcosa di più per vincere, ma direi che da una parte e dall'altra il risultato del pari sia corretto. Non potevamo catalogarlo in senso stretto come derby, le vere rivalità del Piacenza nella sua storia calcistica sono quelle con Cremona e Reggio Emilia, tra l'altro ne abbiamo vinta una e dato una gioia al nostro popolo. Ma è stata sicuramente una gara originale tra i professionisti".

Come giudica la prova?
"Come detto è stata una partita a se stante rispetto al percorso del campionato, che archiviamo. È stata una partita molto maschia, visto che si giocava su un campo pesante e sotto una pioggia battente. Purtroppo Parisi si è rotto il setto nasale a causa di una gomitata. Non c'è stato magari un grande spettacolo di gioco, ma penso che il pubblico in qualche modo si sia divertito".

Un Piacenza che sta raccogliendo i suoi frutti.
"Ci tengo a sottolineare una cosa: ho l'onore di essere in una società con valori di persone sopra ogni media. Parlo di mister, staff tecnico, giocatori, dirigenti e proprietà e anche nel proprio tifo. Quando si ha la presenza di valori umani e capacità sportive, si può costruire qualcosa nel tempo, senza proclami. Il Piacenza sta facendo uscire questi valori. Vogliamo fare le cose passo dopo passo e con umiltà. In questo campionato con grandissima dispersione di energie anche psicologiche, bisogna puntare alla tenuta mentale. Sono orgoglioso di questo ambiente".

Cesarini si è sbloccato.
"Siamo molto legati a lui, prima di essere un grande giocatore è una grande persona. In squadra è accompagnato da ragazzi che hanno una mentalità oltre misura. Vogliamo costruire il valore delle persone oltre alle qualità sportive, e noi ne abbiamo tante che nel tempo potranno venire fuori ancora di più".

La prossima partita?
"Affrontiamo una squadra che vuole recuperare a tutti i costi uno strappo e si trova staccata in maniera non corretta. Il Padova degli amici Sean Sogliano e Alessandra Bianchi ha grande capacità economiche e dirigenziali, oltre ad avere tra le proprie file giocatori ai quali siamo affezionati come Hraiech e Della Latta. Sarà una partita tosta con la quale dobbiamo ricollegarci al bandolo della matassa e ricominciare il percorso della gara di Meda, perché la gara con il Fiorenzuola come detto, e vale sia per noi che per loro, è stata a se stante. Con Renate e Pro Vercelli avevano impostato un percorso di crescita importante, che vogliamo proseguire. Abbiamo capito come dirigenza e staff che bisogna avere grande equilibrio, chi vuole costruire qualcosa deve avere tante energie mentali".