INTERVISTA TC - Nolè: "In C un paio di richieste, ma valuterei anche la D"

06.09.2019 14:00 di Claudia Marrone Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC - Nolè: "In C un paio di richieste, ma valuterei anche la D"
TMW/TuttoC.com
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

Tra gli svincolati emersi dalla Serie C, c’è anche l’attaccante Raffaele Nolè, recentemente nominato, ai microfoni di TuttoC.com, dal Ds Alfonso Morrone, che con il calciatore ha condiviso tante esperienze.
E proprio Nolè, è stato a tal proposito contattato dai nostri microfoni.

Mercato andato in archivio, ora solo testa al campo: che sessione è stata?
“Credo che le squadre che puntano ai vertici delle rispettive classifiche si siano mosse molto bene, hanno fatto un buon mercato, mentre per il resto si sono viste tante sorprese, molti club hanno scavato in Serie D alla ricerca di nuovi volti o di scommesse”.

In compenso la Serie D, o addirittura il niente, è stata la soluzione forzata di tanti che hanno militato a lungo nei pro. Perché?
“Mi sono spesso chiesto perché, tanti ottimi profili sono ora o a casa o in Serie D. Probabilmente anche i costi da ridurre, i budget inferiori hanno inciso, anche se chiaramente è penalizzato chi ha sempre fatto una determinata carriera”.



Tra i penalizzati ci sei anche tu. Il Ds Morrone, però, ti ha consigliato tra i calciatori da prendere alla svelta…
“Mi ha fatto molto piacere leggere le parole di Morrone, tra noi c’è stima reciproca. Con lui ho fatto bene sia a Fondi che al Pro Piacenza, a livello personale non posso lamentarmi di quelle stagioni, e lo ringrazio tanto per la fiducia che mi ha sempre dato”.

Hai citato due club sparito dal professionismo. La sostenibilità del calcio quanto incide anche sul mercato?
“Tantissimo, e penalizza molto gli over. In Serie C c’è ancora poca forza economica, al massimo 10-15 club riescono a fare un mercato ottimo: per il resto ci sono pochi introiti, si deve lottare per la sopravvivenza della società, il passo falso è uno dei pericoli cui stare maggiormente attenti”.

Da dove vuol ripartire Nolè?
“Io sto bene, e ho voglia di dimostrarlo tra i pro: dopo il corso a Coverciano, mi sto allenando, grazie alla disponibilità del presidente Cupparo, con il Francavilla Insinni, mi permettono di svolgere con loro le sedute. Un paio di situazioni in essere ci sono, ma se arrivasse anche qualche proposta dalla Serie D, un club competitivo, valuterei”.