INTERVISTA TC - Rossitto: "Triestina, brutto avvio. Ma sono fiducioso"

22.11.2022 21:00 di Raffaella Bon   vedi letture
INTERVISTA TC - Rossitto: "Triestina, brutto avvio. Ma sono fiducioso"
TMW/TuttoC.com

L'allenatore Fabio Rossitto, intervenuto in esclusiva ai microfoni di TuttoC.com, ha analizzato il momento di difficoltà della Triestina: "Sta vivendo un brutto periodo, una situazione nata male. Anche se alla luce dei risultati, come avevo già avuto modo di dire, la tensione sale, la piazza è molto esigenze. Più che al gioco, bisogna lavorare sull'aspetto mentale. I giocatori si sentono in difficoltà, la maglia inizia a pesare".

Il dato che viene sottolineato è che mister Bonatti aveva una media punti superiore a quella attuale di Pavanel, che in passato a Trieste aveva fatto molto bene. 
"Sì, anche se probabilmente, per il mercato fatto, tutti si aspettavano una Triestina protagonista. Ci sono però state delle situazioni di alta tensione. C'è stato il cambio di allenatore con Pavanel, che conosce la piazza, ma sta faticando anche lui a trovare il bandolo della matassa. Ce la sta mettendo tutta la ma situazione non è facile. Difficile valutare dall'esterno ma è probabile che avere la squadra tutta nuova ha fatto perdere delle certezze. Soprattutto in una piazza come Trieste non è facile gestire certe situazioni. Spero che la squadra inverta la rotta, la piazza lo merita. C'è bisogno di autostima ed entusiasmo, la società ha fatto investimenti e dimostrato di voler far bene. Credo che non bisogna viverla come un dramma, i tifosi devono stare vicini alla società, che ha dimostrato investendo, facendo un mercato importante. In questo momento la parola d'ordine deve essere unità. Deve nascere una chimica tra giocatori e allenatore, tra squadra e società, tra società e tifosi. Sono fiducioso per il futuro, anche se è dura in questo momento tirarsi fuori dal fango, ma la società è solida e ha voglia di far bene".

Adesso una sfida delicata soprattutto per mister Pavanel.
"Certo, conosciamo il nostro mestiere. Quando i risultati non arrivano, chi paga in genere è sempre l'allenatore. Ho grande stima sia di Bonatti che di Pavanel, due ottimi professionisti. È chiaro che però quando le cose non vanno bene quello che paga spesso è il tecnico. Sappiamo come funziona".

Contro il Vicenza la squadra ha incassato un brutto poker. Adesso il Lecco. 
"Una di quelle gare dalla quale esci con le ossa rotte. L'obiettivo è ricompattarsi. La Triestina affronterà una squadra rognosa, che viene da ottimi risultati e ha trovato una tranquillità di classifica che permette loro di scendere in campo in ogni gara sereni. L'aspetto mentale è fondamentale, un conto è giocare con tanta tensione, un altro senza. Non è semplice, per la Triestina l'obiettivo è cercare il risultato e puntare a raddrizzare una stagione iniziata male".